Come ammorbidire il burro

1/8 – Introduzione

Il burro è un alimento sano, anche se molto grasso e ricco di colesterolo. È soprattutto naturale, senza additivi chimici o altre aggiunte e questo, nonostante le calorie, lo fa rientrare nel gruppo degli alimenti naturali. Per poter realizzare molte ricette, il gusto pieno e particolare del burro è indispensabile: i surrogati non riescono minimamente ad imitarlo. Naturalmente a seconda del tipo di pietanza che si andrà a creare, il panetto di burro dovrà essere morbido e non duro, come di solito si presenta, quando viene uscito dal frigorifero. I passi di questa guida sicuramente sapranno spiegarvi come ammorbidire il burro, senza alterarne il sapore.

2/8 Occorrente

  • Burro e pentolino, burro e microonde, oppure burro e forchetta.

3/8 – Conservare il burro in frigorifero

Proprio per la sua genuinità ed assenza di conservanti, il burro va conservato al fresco, in frigorifero. Per molte preparazioni, tuttavia, questo prodotto del latte serve in forma morbida, se non liquida.
Naturalmente, saperlo prima significherebbe toglierlo per tempo dal frigo e, in certe stagioni dell’anno, questo basta a renderlo soffice e malleabile. Purtroppo spesso accade che il burro serva all’improvviso, o quasi, ma anche in queste situazioni il rimedio c’è, e non è complicato.

4/8 – Ammorbidire il burro nel microonde

Tuttavia esistono diverse soluzioni per avere un perfetto burro morbido, escludendo quella più “rischiosa”, ovvero quella di metterlo in un pentolino su fuoco bassissimo e controllare attentamente che si riscaldi senza friggere o bruciarsi, poiché il troppo calore lo rovinerebbe. I sistemi migliori per avere un burro morbido ed inalterato sono il microonde, il bagnomaria ed il lavoro manuale. Avendo a disposizione il microonde, si può mettere il burro in una scodella e farlo riscaldare nel fornetto a temperatura media per circa 15 secondi.

5/8 – Riscaldare a bagnomaria

Per attuare il riscaldamento a bagnomaria, si mette sul fuoco un pentolino contenente acqua e su di esso va inserito un pentolino di misura inferiore oppure va poggiato un piatto. Il vapore dell’acqua che si riscalda ammorbidirà il burro. Anche in questo caso, è meglio toglierlo leggermente prima del risultato voluto ed amalgamarlo bene con le mani, per ottenere un burro morbido in modo uniforme.

6/8 – Lavorare il burro con le fruste

Un altro metodo abbastanza efficace per ammorbidire il burro in modo perfetto, ma, attenzione, non il più immediato, semplice e veloce, è quello di lavorarlo a mano o con le fruste. Con tale sistema non si rischia l’eccessivo riscaldamento con conseguente cambio si sapore. Il procedimento non è difficile, ma richiede un po’ più di tempo e di pazienza. Si mette il quantitativo necessario di burro in una scodella e lo si taglia a pezzi, lo si preme con i rebbi di una forchetta per ridurlo in parti ancora più piccole e poi, con le fuste o continuando a lavorare con la forchetta, si ottiene un perfetto burro morbido, dal sapore pieno e dalla consistenza perfetta.

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8/8 Consigli

  • Non ammorbidire il burro nel pentolino a fimma vivace rischiereste di bruciarlo

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