Come cucinare il baccalà alla Brás

1/5 – Introduzione

Ci sarà sicuramente capitato, almeno una volta, di voler assaporare una pietanza tipica di un’altra zona del mondo ma di non potersi permettere un viaggio verso quel particolare posto che ci permetta di mangiare la pietanza desiderata. Tuttavia grazie ad internet, potremo facilmente trovare la ricetta del piatto che vogliamo assaggiare, e quindi sarà sufficiente acquistare tutti gli ingredienti necessari e seguire tutte le indicazioni riportate all’interno di queste, per poter subito provare a cucinare il piatto scelto. Nei passi successivi di questa guida, in particolare, vedremo come fare per riuscire a cucinare correttamente un particolarissimo e gustosissimo baccalà alla brás .

2/5 Occorrente

  • 500 grammi di patate, 4 uova, 3 cipolle bianche, olio extravergine di oliva quanto basta, 1 spicchio di aglio, 1 rametto di prezzemolo, 400 grammi di baccalà, sale e pepe quanto basta, 600 millilitri di latte, olive nere denocciolate

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Piatto popolare della cucina lusitana, non prende il nome dal modo di cucinarlo come verrebbe da pensare per assonanza. Non viene infatti cotto alla brace, ma è così chiamato in onore del signor Bras, suo inventore. In alcuni casi si trova scritto come “Braz” anzichè “Bras” poiché l’uomo amava firmarsi con la “z” finale secono l’antica grafia portoghese. Altri dicono che sia stato così rinominato in onore della cittadina Sao Bràs, nella provincia di Algarve.

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Per prepararlo ci occorreranno: 500 grammi di patate, 4 uova, 3 cipolle bianche, olio extravergine di oliva quanto basta, 1 spicchio di aglio, 1 rametto di prezzemolo, 400 grammi di baccalà, sale e pepe quanto basta, 600 millilitri di latte, olive nere denocciolate a piacere e olio di semi per friggere.

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Per realizzare il bacalhau à Bràz iniziamo dissalando il baccalà. Dovremo farlo in anticipo almeno 24 ore prima. Poniamolo in acqua fredda per un giorno intero, cambiando l’acqua per tre o quattro volte. Infine poniamolo in ammollo nel latte per un’ora, passaggio che servirà per ammorbidirlo e addolcirlo. Poi scoliamolo, spelliamolo e spiniamolo con attenzione. Sfilacciamolo, anche usando le mani se vogliamo, e mettiamolo momentaneamente da parte. Prendiamo le patate, laviamole e peliamole, poi tagliamole in sottili bastoncini. Per facilitarci: riduciamole prima in fette di poco spessore e poi ricaviamone i bastoncini. Mettiamole in un recipiente con acqua fredda per far sì che non anneriscano. Asciughiamole e friggiamole in abbondante e caldo olio di semi. In una padella antiaderente versiamo un filo d’olio e le cipolle che avremo tritato, facendole soffriggere. Aggiungiamo poi il baccalà e facciamo cuocere per pochi minuti. Da parte sbattiamo bene le uova con il sale e il pepe e incorporiamole al composto mescolando bene. Aggiungiamo anche le patatine e mescoliamo ancora. Al momento della presentazione in tavola guarniamo il nostro piatto con le olive nere e il prezzemolo tritato.

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