Come cucinare l’halibut in crosta di patate

1/5 – Introduzione

Già da qualche anno, la televisione prevede numerose trasmissioni di cucina veramente interessanti. Le ricette culinarie preparate dai concorrenti variano dai primi piatti fino ai dessert e guardandoli si possono imparare varie tecniche di preparazione. Molti partecipanti scelgono di occuparsi della realizzazione di una ricetta culinaria a base di pesce, al quale si combinano in modo ottimale le patate. Tutti conoscono sicuramente la platessa, il merluzzo, il pangasio, la trota, il totano o il pesce spada. Pochi italiani sanno invece dell’esistenza dell’halibut, che non si trova fresco in pescheria e viene generalmente surgelato in alcuni supermercati/ipermercati. Questo pesce ha origini dai mari del Nord o più esattamente dalla Groenlandia, dove la popolazione locale si alimenta prima di tutto con i prodotti ittici. Con riferimento alle sue caratteristiche proprietà nutrizionali, l’halibut è ricchissimi degli indispensabili omega 3. Relativamente al proprio sapore esclusivo e alle proprie carni bianche, tale genere di pesce ricorda tanto il merluzzo. Il particolarissimo halibut viene impiegato dai migliori chef per ottenere molteplici ricette culinarie appetitose e fantasiose. Nel presente tutorial di cucina vediamo qualche consiglio su come cucinare l’halibut in crosta di patate (tuberi ricchi di acqua, potassio, fosforo, magnesio e vitamina C). Attraverso questa preparazione culinaria abbastanza semplice, ma davvero creativa e saporita, è possibile stupire i familiari o gli amici ospiti. Buona realizzazione!

2/5 Occorrente

  • 4 filetti di halibut
  • 5 patate medie
  • Spicchi d”aglio o aglio in polvere
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 30 g di parmigiano
  • 60 g di pangrattato
  • Olio extravergine d’oliva (q.b.)
  • Sale fino (q.b.)

3/5 – Preriscaldare il forno ed impanare i filetti di pesce

Le prime azioni necessarie per cucinare l’halibut in crosta di patate sono accendere il forno, impostare una temperatura di 200°C e lasciare riscaldare l’elettrodomestico. Successivamente è possibile iniziare la preparazione vera e propria, afferrando i filetti di pesce scongelati precedentemente. Quest’ultimi andranno sciacquati bene con l’acqua corrente e poi asciugati tramite l’impiego della carta assorbente da cucina o di un canovaccio pulito. Messo da parte l’halibut, bisogna procurarsi un recipiente abbastanza fondo e di media larghezza. Al suo interno occorre versare il pane grattugiato, il prezzemolo triturato finemente, gli spicchi d’aglio schiacciati o l’aglio in polvere ed il parmigiano reggiano. Dopo aver mescolato alla perfezione tutti questi ingredienti, si dovranno passare i filetti di halibut nell’impanatura appena ricavata. Il pesce andrà pressato con le mani, affinché si attacchi al pangrattato in modo ottimale.

4/5 – Affettare le patate ed infornare il pesce

Dopodiché bisogna rimuovere la buccia delle patate, sciacquarle con l’acqua fredda e trasformarle in fette sottili con il coltello o mandolino. A questo punto è necessario aggiungere dell’acqua corrente all’interno di un pentolino e riscaldarla finché non raggiunge il punto di ebollizione. Le patate andranno sbollentate per circa 60 secondi. Trascorso il minuto, scolarle tramite un mestolo bucato e farle asciugare totalmente sopra un canovaccio. Nel frattempo, occorre mettere un pochino di olio extravergine d’oliva in una pirofila da forno. Sul fondale di quest’ultima andrà distribuito del pane grattugiato aromatizzato preparato inizialmente. Proseguire il lavoro trasferendo le fettine delle patate completamente asciutte dentro la teglia, in modo da formare uno strato. Aggiungere poi del sale fino e dell’altro pangrattato insaporito. Posizionare adesso i filetti di halibut panati e continuare con ulteriori strati di patate e pane grattugiato. Tutto ciò andrà effettuato fino a quando gli ingredienti non si esauriscono. A questo punto occorre ultimare la preparazione culinaria andando a cospargere la superficie dell’ultimo strato con dell’olio extravergine d’oliva.

5/5 – Cuocere la ricetta e servirla in tavola

Adesso che la preparazione risulta terminata, bisogna collocare la pirofila all’interno del forno statico. La cottura a 200°C dovrebbe richiedere circa 30 minuti e negli ultimi 120 secondi è necessario azionare il grill. In questo modo si formerà una piccola crosta fragrante nello strato superficiale della ricetta culinaria. Prestare comunque attenzione a non far asciugare troppo il pesce, altrimenti risulterà secco e poco delizioso al palato. Passata la mezz’ora di cottura, bisogna rimuovere la teglia dal forno e lasciare intiepidire l’halibut. Non resta che servirlo caldo oppure a temperatura ambiente ai fortunati ospiti della cena o del pranzo. I filetti di halibut si potranno accompagnare con una gustosa insalata mista a base di lattuga e radicchio od una salsa alla melagrana. Come bevanda alcolica, il consiglio è quello di adoperare un buon vino bianco. Buon appetito!

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