Come distinguere l’Amarone della Valpolicella dal Ripasso

1/8 – Introduzione

In questo articolo vogliamo aiutare tutti i nostri lettori a capire come poter distinguere l’Amarone della Valpolicella dal Ripasso, nella maniera più semplice e veloce possibile. È un articolo che può interessare molto, tutti coloro i quali amano il vino ed amano berlo in bella compagnia ed anche gustarlo con senso e moderazione.
Iniziamo con il dire che il vino è una bevanda che viene ottenuta mediante un processo di fermentazione dell’uva. Esistono moltissimi tipi di vino ed il loro gusto cambia a seconda del tipo di vigneto, del terreno della quantità di acqua e moltissimi altri aspetti. Saper riconoscere ed apprezzare un vino non è molto semplice, infatti ci sono degli appositi corsi per poter poi diventare dei sommelier. In questa guida, in particolare, vedremo come fare per riuscire a distinguere correttamente l’Amarone della Valpolicella, dal Ripasso. Buona lettura e buon divertimento a tutti coloro che decidono di seguire questa guida, nella maniera più semplice possibile.

2/8 Occorrente

  • conoscenze di base

3/8 – Come conoscere l’Amarone della Valpolicella

L’Amarone della Valpolicella è un vino DOCG che si prepara facendo macerare insieme uve Corvina (nella proporzione tra il 40 e il 70%), Rondinella (tra il 20 e il 40%) e Molinara (tra il 5 e il 25%).
Si tratta di un vino dal colore rosso carico il cui odore è caratteristico, molto accentuato; all’olfatto si captano sentori di frutta matura, confettura di amarena e di lamponi, poi in quelli più invecchiati ci sono anche sentori di muschio e catrame; il sapore è pieno, vellutato e caldo.

4/8 – Come riconoscere le proprietà dell’Amarone della Valpolicella

Il Ripasso è un vino DOC prodotto con una tecnica particolare. Uve degli stessi vitigni del Valpolicella Classico, dopo 16 mesi passati ad invecchiare in botte, viene versato in botti dove precedentemente è stato lasciato invecchiare l’Amarone e lì viene lasciato invecchiare a contatto con le vinacce pressate dell’Amarone stesso per 15 giorni, poi si imbottiglia.
Il vino presenta un colore rosso rubino; all’olfatto è strutturato, richiama spezie, in principal modo lo zenzero.

5/8 – Come riconoscere i vini della Valpolicella

L’Amarone ed il Ripasso del Valpolicella sono due vini molto simili, sia perché prodotti con gli stessi tipi d’uva, sia perché le vinacce restano a stretto contatto per 15 giorni prima dell’imbottigliamento.
L’Amarone è di sicuro un vino più strutturato rispetto al Ripasso che invece si avvicina maggiormente al Valpolicella Classico. Anche il colore presenta una differenza lieve, infatti l’Amarone è di un rosso carico tendente al granato, invece il Ripasso presenta un rosso rubino. All’olfatto il Ripasso presenta un richiamo più marcato alle spezie rispetto l’Amarone.

6/8 – Come distinguere L’Amarone del Valpolicella ed il Ripasso

L’Amarone del Valpolicella ed il Ripasso sono due ottimi vini della stessa, meravigliosa, zona di produzione.
Il primo è da preferire qualora si amino vini maggiormente strutturati, mentre il secondo è un ottimo compromesso per chi vuole qualcosa di più corposo del classico Valpolicella.
A questo punto con l’aiuto di questa semplice guida, saremo finalmente in grado di riconoscere correttamente l’Amarone della Valpolicella ed il Ripasso. Questi sono due ottimi vini che ben si prestano ad un pranzo o una cena insieme con i nostri amici e parenti.

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8/8 Consigli

  • Riconoscere degli ottimi vini, è molto utile.

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