Come fare il caffè bianco

1/6 – Introduzione

Il caffè consiste in una bevanda abbastanza conosciuta in tutto quanto il mondo. Tuttavia è doveroso affermare che soltanto in Italia è possibile assaporarne il migliore. L’aroma ed il sapore del caffè sono davvero unici e molto caratteristici. Con la parola caffè si indica anche un’altra bevanda, anch’essa molto aromatica e profumata. Stiamo parlando del caffè bianco. Quest’ultimo rappresenta un ottimo digestivo, ideale da bere dopo un pranzo abbondante. A questo punto, quindi, possiamo vedere insieme come fare il profumato caffè bianco.

2/6 Occorrente

  • Un cucchiaino di zucchero a velo
  • Un cucchiaio e 1/2 di acqua di fiori di arancio
  • Una bacca di cardamomo
  • 2 tazze di acqua naturale

3/6 – Il caffè bianco proviene dal Libano, ed è utile per rilassarsi e per digerire

Il caffè bianco proviene da luoghi lontani dall’Italia, ossia dal Libano. Come il caffè tradizionale, che viene abitualmente consumato dopo i pasti e a colazione, quello bianco è classico del periodo del Ramadan. Per chi non lo sapesse, il Ramadan rientra nella tradizione religiosa degli Arabi. Un altro punto in comune con il caffè italiano è l’aroma. Non si tratta dello stesso aroma di caffè, ma è ugualmente intenso e profumato. A questo punto, invece, possiamo analizzare le differenze tra i due tipi di caffè. La maggiore differenza è sicuramente il colore tra questi due. Infatti il caffè italiano è nero, mentre l’altro è bianco. Poi, è doveroso precisare che il caffè nero rappresenta una fonte inesauribile di energia, mentre quello bianco serve per rilassarsi e per digerire. Per preparare il caffè bianco in modo ottimale, si avrà la necessità di acqua di fiori di arancio, preferibilmente proveniente dal Libano. Nel nord, inoltre, vengono coltivate le arance particolarmente profumate conosciute in tutto il mondo.

4/6 – Si prepara scaldando l’acqua, per poi mettere lo zucchero a velo e la bacca di cardamomo

Per prima cosa, è necessario prendere una teiera, la quale dovrà essere riempita con dell’acqua. Successivamente occorre metterla sul fuoco con la fiamma allegra. Appena comincia a scaldarsi, è necessario aggiungere lo zucchero a velo. In seguito, mediante l’utilizzo di un cucchiaio si deve andare a mescolare in modo tale che la polvere si possa espandere nel migliore dei modi. Nel frattempo occorre pestare una bacca di cardamomo, la quale dovrà essere aggiunta nella teiera, insieme all’acqua di arancio. In seguito si deve dare un’ulteriore mescolata, per poi portare il tutto ad ebollizione. Occorre tenere in considerazione che la bacca di cardamomo conferisce alla bevanda un sapore speziato, lievemente piccante e fruttato allo stesso tempo. Per questa ragione potrebbe non piacere proprio a tutti quanti. In ogni caso, la bacca di cardamomo non rappresenta un ingrediente indispensabile, e per questo motivo può anche essere omesso.

5/6 – Quando inizia a bollire, occorre spegnere il fuoco e servirlo caldo

Non appena comincerà a bollire, è necessario spegnere il fuoco, per poi togliere la teiera e servire la bevanda bollente. Tuttavia è anche possibile apportare diverse modifiche al caffè bianco. Si può, ad esempio, sostituire l’acqua di arancio con quella di rose, oppure con quella aromatizzata all’anice. In questo modo, il gusto, ma soprattutto le funzioni digestive di questo gustoso caffè non cambiano affatto. Se si ha l’intenzione di creare un ottimo abbinamento tra questa bevanda ed un dessert da servire, è possibile utilizzare dei biscotti secchi, lievemente aromatizzati.

6/6 Consigli

  • Difficoltà : facile
  • dosi : 6 tazzine
  • Tempo di preparazione : 2 minuti
  • tempo di cottura : 5 minuti

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