Come fare il cavolo fritto

1/6 – Introduzione

In questo articolo vogliamo dare una mano in ambito culinario cercando d’ imparare per bene come poter fare il cavolo fritto nella maniera più semplice, sana e veloce possibile. Il cavolo è un alimento ricco di sostanze nutritive per il benessere del nostro organismo e dobbiamo ricordarlo sempre ed in qualunque momento. Frutta e verdura sono alla base di una corretta e salutare alimentazione, ma in natura esistono ortaggi particolarmente ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo. Il cavolo è senza dubbio il vegetale maggiormente ricco di proprietà utili al nostro benessere. È un antinfiammatorio naturale, ricco di fibre, fonte di calcio, ferro e omega 3 e 6 insomma un piccolo scrigno verde di benefici! Per mantenere intatte le sue proprietà organolettiche è consigliato consumarlo cotto al vapore.

2/6 Occorrente

  • 1 cavolfiore
  • Olio di semi di arachidi per friggere
  • 2 uova
  • Mezzo litro di acqua frizzante
  • Farina 00 q.b.
  • Sale q.b.

3/6 – Pulitura

Iniziamo col pulire in modo accurato il cavolo, privandolo delle foglie e risciacquandolo abbondantemente sotto l’acqua corrente. Lasciamolo quindi in ammollo per circa mezz’ora, aggiungendo un cucchiaino di bicarbonato di sodio per igienizzarlo. Poniamolo poi in uno scolapasta per far si che l’acqua in eccesso venga eliminata.

4/6 – Cottura

Per una cottura ottimale sarà sufficiente mezzo litro di acqua, in questo modo non si disperderanno le proprietà organolettiche di questo prezioso ortaggio.
Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore, immergiamo il cavolo in pezzi e scottiamolo per circa dieci minuti per evitare che possa sfaldarsi.

5/6 – Frittura

Andiamo quindi a scolare il cavolo e asciughiamolo delicatamente con della carta assorbente. Per una frittura perfetta e croccante, andiamo a realizzare una semplice pastella. Procediamo sbattendo le uova intere in una terrina di coccio, aggiungiamo una presa di sale e una spolverata di pepe. Amalgamiamo il tutto utilizzando delle fruste. In alternativa andrà benissimo una forchetta. Mescoliamo fino a rendere la pastella liscia e omogenea, senza grumi. Aggiungiamo anche dell’acqua frizzante, per rendere ancora più croccante la panatura.

6/6 – Infarinatura

Andiamo ora ad unire la farina setacciata al composto. Versiamola a pioggia, mentre continuiamo a mescolare. Nel frattempo poniamo a scaldare dell’olio di semi in una padella antiaderente. Quando l’olio sarà ben caldo, iniziamo a passare i pezzi di cavolo nella pastella e friggiamoli. Lasciamoli dorare perfettamente per qualche minuto, quindi scoliamoli e sistemiamoli su della carta assorbente. Aggiungiamo un pizzico di sale e gustiamo in nostro cavolo fritto ben caldo e fragrante.

Riproduzione riservata