Come fare il pane con farina di farro

1/6 – Introduzione

Al giorno d’oggi è molto semplice acquistare del pane fresco; oltre alle panetterie, infatti, anche i grandi magazzini si sono dotati di forni per dare a tutti la possibilità di portare in tavola delle pagnotte calde, pronte per essere consumate. Preparare il pane in casa, però, può dare molte soddisfazioni, soprattutto quando si decide di non utilizzare la macchina per il pane; il profumo del pane appena sfornato e la sua fragranza sono sicuramente delle caratteristiche difficili da trovare.
Nella presente guida, a tal proposito, verrà indicato come fare il pane con farina di farro, dal gusto sorprendente.  Il farro è considerato il tipo di frumento più antico e anticamente era molto usato, poi pian piano è stato sostituito dal grano.  Negli ultimi anni c’è maggior interesse verso questo cereale che viene consumato sia in chicchi che in farina.  Il farro ha un maggior contenuto proteico rispetto al frumento, oltre ad essere ricco di sali minerali e vitamine.  Negli ultimi anni il maggior utilizzo del farro è dovuto anche al fatto che è più facilmente digeribile rispetto al grano.

2/6 Occorrente

  • 250 g di farina di farro
  • 250 g di farina di grano
  • 3 g di lievito di birra
  • 250 ml di acqua
  • 10 g di sale

3/6 – Impasto

Per iniziare a preparare il pane con farina di farro sciogliete il lievito di birra in poca acqua; successivamente versare sia la farina di farro che la farina di grano all’interno di una ciotola e aggiungere il lievito, l’acqua e per ultimo il sale. Lavorare l’impasto con le mani lentamente, proseguendo per circa dieci minuti; in alternativa, è possibile fare ricorso ad una impastatrice a gancio. L’impasto sarà pronto quando sarà liscio e si staccherà dalle pareti della ciotola. A questo punto mettetelo su un piano infarinato e fate le pieghe a tre. Poi mettete l’impasto in una ciotola unta, copritelo con pellicola e spostate tutto in frigo a 4 °C fino al raddoppio, ci vorranno circa 6 ore.
Per controllare la lievitazione potete segnare sul contenitore il livello iniziale, se il contenitore ha le pareti dritte e non svasate controllare l’impasto sarà più semplice.

4/6 – Formatura della pagnotta

Una volta raddoppiato, togliete l’impasto dal frigo, fate acclimatare per 10 minuti, poi mettete su un piano e date la forma che preferite, rotonda o a pagnotta. Cospargetelo di farina e disponete la pagnotta sulla superficie di una teglia antiaderente, precedentemente ricoperta con della carta forno, coprite il pane con un canovaccio e aspettate che raddoppi. Il pane sarà pronto in 30/40 minuti.
Un metodo per vedere se il pane è pronto per essere cotto è la prova del dito, premete con la punta di un dito al lato della vostra pagnotta, si formerà una fossetta, se questa torna su velocemente il pane non è pronto, se torna su piano il pane può essere cotto.

5/6 – Cottura

Nell’attesa iniziare a preriscaldare il forno a 240 gradi e mettete, nella parte più bassa del forno, una ciotola di metallo contenente acqua. Trasferite il pane nel forno, cuocete a 230°C per 20 minuti, poi togliete il contenitore con l’acqua, abbassate a 200°C e continuate a cuocere per altri 20 minuti. Infine abbassate a 170°C e proseguite la cottura per altri 20 minuti. Dovrà cuocere per circa 60 minuti.  Quando sarà cotto togliete il pane dal forno e fatelo raffreddare su di una gratella, o appoggiatelo in piedi contro il muro, questo farà evaporare l’umidità che ancora è presente nel pane, prima di tagliarlo aspettate che raffreddi completamente. Chi desidera preparare un pane più stuzzicante può utilizzare anche dei semi di zucca, oppure di lino, da mettere direttamente nell’impasto, conservandone qualcuno per la superficie. In quest’ultimo caso, per fare in modo che i semi rimangano attaccati, il consiglio è quello di bagnarli e di spingerli leggermente all’interno della pagnotta.

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