Come fare il prosciutto cotto in casa

1/5 – Introduzione

Il prosciutto cotto è un salume tipico italiano, rientra nella categoria degli affettati. Questi ultimi sono un prodotto di largo consumo, l’ideale per un tramezzino o un panino veloce, la soluzione giusta per una merenda pomeridiana. Il prosciutto cotto è al primo posto nella classifica delle vendite, per i suoi molti meriti, tra cui il suo gusto naturale, la sua non eccessiva salatura, e inoltre la possibilità di abbinarlo ad ogni contorno di verdura. In seguito, in questa guida vi verrà spiegato nel modo più semplice e chiaro possibile come fare il prosciutto cotto in casa.

2/5 Occorrente

  • coscia di maiale da 4/5 kg
  • spezie e aromi assortiti
  • salnitrato
  • zucchero
  • ortaggi

3/5

Come prima cosa dovrete fare la salumificazione, questo primo passo richiede molto tempo, attenzione e passione. La selezione delle carni deve essere di primissima qualità: solo in questo modo ci si assicura un prodotto di gusto, sano e dal sapore equilibrato. Le materie prime si riconoscono anche solo dall’aspetto, dal colore e dalla consistenza delle fibre che compongono il taglio delle carni.

4/5

A questo punto dovrete procurarvi una coscia di maiale del peso di 4/5 kg. Dovrete dedicarvi alla preparazione della salamoia con una foglia di alloro, delle spezie assortite, sale e zucchero (rispettivamente 140 grammi per litro, in una pentola molto capiente e 18 g/litro) e salnitro (2 g/litro). Servirà che porterete gli ingredienti a ebollizione, addizioniate il mix di spezie, erbe e aromi: fate bollire ancora per creare il liquido che non è altro che un brodo particolarmente saporito e aromatico. Giunti a questo punto, non dimenticate di coprire con un coperchio tutto il vostro preparato, quindi spegnete e aspettate facendo raffreddare. A questo punto, potrete sistemare la carne in un contenitore con tanto di brodo, la carne dovrà galleggiare su quest’ultimo.

5/5

A questo punto, dovrete fare riposare il tutto frigorifero. Ogni 24 ore dovrete ricordarvi di estrarre la carne, posizionatela su un tagliere e massaggiate affinché gli odori vengano integrati nelle fibre del taglio e il prosciutto divenga saporito, continuate questo procedimento per circa 10 giorni. A questo punto, servirà passare alla cottura, mettete il forno a vapore ventilato, la temperatura a 80 gradi per 6 ore, non dimenticate di avvolgere la carne con della carta. In forno, per mantenere l’ambiente umido, potrete per esempio inserire un contenitore in metallo con acqua che evaporerà progressivamente. Quando la cottura sarà terminata, potrete estrarre il prosciutto dal forno e fare quindi raffreddare; infine, avvolgete il tutto in una pellicola e mettetelo in frigo per almeno 2 giorni.

Riproduzione riservata