Come fare il vino al melograno

1/6 – Introduzione

L’Italia è uno dei maggiori esportatori di vino. La nostra penisola vanta in tutto il mondo la qualità dei vini, grazie al loro gusto sopraffino e alla loro delicatezza. Vengono dedicate intere mostre alla scoperta di un ingrediente che spesso viene usato per insaporire i piatti o come accompagnamento ad un menù di carne. Però è possibile anche creare diverse varianti del classico vino rosso o bianco. Infatti, è l’ideale unire la frutta al vino per creare il connubio perfetto. Quest’oggi parleremo del melograno, un frutto esotico ricco di caratteristiche benefiche e che darà un tocco di dolcezza in più al vino. Di seguito troverete la guida su come fare il vino al melograno. È una ricetta molto diffusa in Armenia ed Israele, ma sta prendendo piede anche in Italia, grazie al suo sapore deciso e al forte aroma.

2/6 Occorrente

  • 6 melograni
  • 450gr. d’uvetta
  • 800gr. di zucchero
  • 2.8l d’acqua
  • 1 busta di lievito di vino
  • Acido pectico

3/6 – Preparare la miscela di melograni

Il primo passo da effettuare è quello di preparare la miscela con i melograni. Si inizia sbucciando i melograni, tagliandoli in quattro pezzi. Rimuovere i semi, che andranno trasferiti in un contenitore a parte. Gettare via le bucce e le fibre dei melograni. Prendere un bicchiere per schiacciare i semi in un contenitore, creando un liquido omogeneo. Aggiungere gli altri ingredienti, ad eccezione del lievito. Mescolare energicamente fin quando lo zucchero non si incorpora del tutto. Lasciar riposare la miscela per tutta la notte.

4/6 – Filtrare la miscela

Dopo aver lasciato riposare la miscela, si può riprendere con la procedura. Dunque spargere il lievito di vino nella miscela e mescolare. A questo punto bisognerà far riposare il vino altri 5 o 6 giorni, facendo attenzione che la densità specifica raggiunga i 1050. Ora non resta altro da fare che filtrare la miscela. Quindi munirsi di un ulteriore recipiente ed utilizzare un sifone per filtrare al meglio i semi dei melograni. Fate molta attenzione che i semi non rilascino troppi tannini poiché potrebbero influire sul sapore finale del vino.

5/6 – Gustare il vino di melograno

Esistono diversi modi per poter assumere il vino di melograno. Se preferite un vino secco, dovrete mescolare il vino ogni tre mesi per circa un anno. Se, invece, volete ottenere un sapore più dolce, basterà aggiungere un po’ di zucchero diluito nel vino. In seguito aggiungerlo alla miscela appena preparata. Per questa procedura si consiglia l’uso di un fermentatore, che aiuta a mantenere il vino nelle giuste condizioni. Adesso avrete tra le mani un vino dal sapore unico e che potrà accompagnare le vostre ricette. Potrete usarlo sia per i primi che per i secondi.

6/6 Consigli

  • Fate particolare attenzione a non lasciare residui di buccia quando sbucciate i melograni

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