Come fare la grappa al mirto

1/6 – Introduzione

La grappa è un liquore tipico dell’Italia. È ottenuta distillando la vinaccia, cioè la buccia e i vinaccioli. È un ottimo digestivo. In genere la grappa ha una gradazione alcolica molto alta, ma bevuta in piccole dosi, è un ottimo digestivo. Esistono vari tipi di grappa; tra quelle aromatizzate, cioè con l’aggiunta di aromatizzanti naturali come erbe, frutti e radici, non possiamo non menzionare la grappa al mirto. Infatti, in questa guida voglio proprio spiegarvi come fare in casa la grappa al mirto.

2/6 Occorrente

  • – 500 gr di bacche di mirto; – 1 litro di acqua; – 1 litro di alcol puro a 90 gradi; -500 gr zucchero

3/6 – Macerare le bacche di mirto

Per una buona riuscita della grappa al mirto, è consigliato prepararla durante il periodo invernale; quando le bacche di mirto sono abbastanza nere, ma non sono ancora diventate dure. Potete trovarle facilmente nei vivai oppure raccoglierle voi stessi. Una volta che vi siete procurate le bacche di mirto, potete versarle in una terrina e lavarle abbondantemente con acqua fredda. Successivamente mettetele in un contenitore con chiusura ermetica, abbastanza capiente, dove le lascerete macerare insieme all’alcool in un luogo buio e fresco per almeno 40 giorni; ma non più di 60. Durante questo periodo, ricordatevi di tanto in tanto di agitare il contenitore.

4/6 – Preparare lo sciroppo

Trascorso questo tempo, prendete l’alcol con le bacche e filtratelo in uno scolino dalle maglie strette. Le bacche per sfruttarle al meglio, le potete stringere con l’aiuto di un tovagliolo in stoffa; in modo che rilascino completamente la loro essenza e l’alcool assorbito durante il periodo di macerazione. Ora potete preparare lo sciroppo, che successivamente andrete ad aggiungere all’alcool aromatizzato. Prendete una pentola e versate al suo interno l’acqua e lo zucchero semolato, ponetela sul fuoco e portate ad ebollizione. Una volta ottenuto questo sciroppo lasciatelo raffreddare.

5/6 – Imbottigliare

Nel frattempo procuratevi delle bottiglie in vetro e sterilizzatele con acqua bollente, facendo successivamente attenzione che si asciughino per bene. Una volta che lo sciroppo si sarà raffreddato, potete unirlo all’alcool. Mescolate per bene il composto ottenuto e versatelo nelle bottiglie con l’aiuto di un imbuto. Lasciate riposare il tutto per almeno un mese, o anche due, sempre in un luogo fresco e asciutto o direttamente in cantina. Trascorso questo periodo la vostra grappa sarà pronta per essere gustata alla fine di un pranzo abbondante o nelle fredde serate invernali. Se volete ottenere una gradazione alcolica minore, basta aumentare la quantità di sciroppo. In alcune zone della Sardegna, una parte dello zucchero viene sostituito dal miele, solitamente di acacia.

6/6 Consigli

  • Potete aggiungere della scorza di limone alle bacche di mirto, questo darà un sapore molto gradevole alla grappa.
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