Come fare le castagne sotto amaretto

1/6 – Introduzione

Cucinare le castagne sotto amaretto è un’idea originale e gustosa, che consente di avere sempre a propria disposizione questa prelibatezza dell’autunno. In questa preparazione le castagne, perfettamente pulite e leggermente cotte, vengono sciroppate con dello zucchero e poi conservate all’interno di barattoli di vetro in cui va aggiunto lo sciroppo preparato con il liquore all’amaretto. Il risultato che si ottiene è davvero idilliaco. Inoltre, fare le castagne all’amaretto è davvero molto facile e richiede poco tempo. Con i passi seguenti vi illustreremo come bisogna procedere per realizzare questa prelibata ricetta.

2/6 Occorrente

  • 1 kg. di castagne
  • 100 ml di liquore di amaretto
  • 650 gr. di zucchero semolato.
  • Vasetti di vetro e tappi

3/6 – Cuocere le castagne

Il primo passo da compiere consiste nel portare una pentola piena d’acqua ad ebollizione. Quindi bisogna versarvi all’interno le castagne, precedentemente sbucciate: queste devono rimanere nell’acqua bollente per qualche minuto, per poi essere scolate con l’ausilio di uno scolapasta. Grazie a questa procedura potrete togliere facilmente gli eventuali residui della pellicina. Nel frattempo, mettete sul fuoco la seconda pentola, contenente 300 ml di acqua e 650 grammi di zucchero. È opportuno mescolare frequentemente con un cucchiaio di legno e portare il liquido all’ebollizione, per poi spegnere il fuoco. Infine, fate raffreddare. Una volta che avrete ottenuto la temperatura ideale, è necessario versare le castagne nella pentola con lo sciroppo, per poi riaccendere il fuoco e lasciarlo acceso fino a quando non risulteranno belle tenere. Generalmente possono bastare dai tre ai quattro minuti, ma dipende dalla consistenza delle castagne, pertanto è opportuno controllare lo stato della cottura prima di procedere. A questo punto devono essere scolate nuovamente, maa ricordate che il liquido andrà riutilizzato, dunque conservatelo.

4/6 – Come preparare lo sciroppo

Ancora le castagne saranno tiepide, dovranno essere collocate all’interno dei vasetti di vetro preparati in precedenza. Mentre si lasciano riposare, è necessario recuperare lo sciroppo e rimetterlo nella pentola, aggiungendo 100 ml di liquore d’amaretto. Il composto deve essere scaldato a fuoco lento per qualche minuto, prestando molta attenzione a non portarlo a ebollizione. Una volta che lo sciroppo con l’amaretto è pronto, dovrà essere versato, ancora caldo, nei vasetti con le castagne, che andranno immediatamente chiusi con i tappi.

5/6 – Come preparare i vasetti

È indispensabile sapere che i vasetti con le castagne devono essere conservati in un luogo fresco, buio ed asciutto. L’ideale è servirle dopo almeno cinque o sei ore dalla preparazione. Possono essere presentate in modo elegante su un piatto fondo di ceramica, oppure su un vassoio, ponendovi non solo le castagne, ma versandovi sopra anche lo sciroppo contenuto nei vasetti. Per la degustazione scegliete cucchiaini da thè oppure stuzzicadenti. I barattoli realizzati con le castagne all’amaretto, possono essere anche un ottima idea per fare degli originali e gustosi regali di Natale, che risulteranno sicuramente molto graditi e sopratutto economici.

6/6 Consigli

  • Le castagne sotto amaretto possono essere presentate in diversi modi, senza mai esagerare nell’esposizione: sono eleganti anche da sole!
  • Decorando i vasetti con dei nastrini o fiocchetti, possono essere portati come omaggio durante le cene informali con gli amici o i parenti
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