Come girare una frittata

1/7 – Introduzione

In cucina con l’esperienza si acquisisce manualità e si riesce a diventare davvero abili. Una fra le attività di base gastronomica è indubbiamente quella di saper girare una frittata. Parrebbe un’azione piuttosto semplice e tuttavia indispensabile, affinché il piatto risulti perfetto. Infatti la frittata, a differenza della omelette, necessita di cottura su entrambi i lati. A base di uova, la gustosissima frittata si può preparare in diverse varianti. Sono soprattutto le verdure l’accompagnamento ottimale per ottenere numerose varietà di frittata. Patate, cipolle, funghi, pomodoro, carciofi o asparagi, giusto per portare degli esempi. Ed in tutti questi casi, saper girare la frittata è necessario per la riuscita della pietanza. Anche l’effetto estetico assume un’importanza non trascurabile. Ed una frittata cotta a puntino diventerà sicuramente più appetitosa ed invitante. Ecco allora tutte le informazioni per imparare come si fa a girare una frittata.

2/7 Occorrente

  • Composto di uova già montato
  • Padella antiaderente
  • Spatola da cucina in silicone
  • Piatto piano
  • Olio evo q.b.

3/7 – Usare una padella antiaderente

Il segreto principale per un’ottima frittata, in modo da poterla girare in modo corretto, è quello di utilizzare sempre una padella antiaderente. Si inizia ponendola quindi sul fuoco, unta con un filo di olio evo. Basta magari spargerlo su tutto il fondo della padella, aiutandosi con il dorso di un cucchiaio. Attendere qualche minuto affinché l’olio si scaldi bene e poi versare il composto di uova. Lasciare che la frittata cuocia, a fiamma moderata, fino a quando la base non si rapprende. Poi, con l’aiuto di una spatola in silicone, staccare delicatamente i bordi della frittata. In questa fase prestare molta attenzione per lasciarli integri. Adesso si può finalmente procedere a girare la frittata.

4/7 – Saltare la frittata

La tecnica più spettacolare, ma senza dubbio più complicata, consiste nel far saltare la frittata. Molto utilizzata dai cuochi, necessita però di una mano estremamente ferma. E, naturalmente, anche di molta pratica ed esperienza. Per girare la frittata in modo perfetto, si deve quindi impugnare il manico della padella con forza. Poi occorre effettuare un movimento secco e repentino in avanti e indietro. In questo modo si creerà un’azione che farà oscillare la frittata, obbligandola a girarsi. Naturalmente esiste un metodo decisamente più semplice, meglio esplicato nel passo successivo. Ma si può comunque tentare, scoprendo magari di possedere una dote innata da chef.

5/7 – Usare un piatto piano

Per portare in tavola una frittata cotta da entrambi e lati (e soprattutto intera), esiste un metodo decisamente più semplice. Una volta scollati i bordi con la spatola in silicone, munirsi di un piatto piatto e soprattutto largo. Naturalmente occorre un piatto di ceramica abbastanza spesso, che regga bene il calore. Con molta attenzione fare quindi scivolare la frittata all’interno del piatto. Non prima di aver scolato l’eventuale olio superfluo. Eccola quindi pronta da porre nuovamente sul fuoco. A questo punto, ormai capovolta, lasciare scivolare la frittata di nuovo nella padella. Lasciarla cuocere bene anche dal lato opposto ed infine servirla in tavola. Per tutte queste fasi, ricordarsi comunque di ungere appena la padella. Il rischio è infatti quello che l’olio bollente in eccesso possa fuoriuscire dal piatto. Provocando delle dannose scottature sulla pelle.

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7/7 Consigli

  • Prima di girare la frittata, verificare che la base sia ben cotta. Basterà controllare che i bordi siano abbastanza solidi.
  • Al posto del piatto piano, per girare una frittata è possibile usare un coperchio dalla superficie piatta.

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