Come grigliare il pesce spada

1/5 – Introduzione

Il pesce spada non è forse la specie ittica più diffusa sulle nostre tavole, ma a torto, perché le sue carni sono ricche di sostanze nutritive molto utili al nostro organismo. Il pesce spada (Xiphias Gladius) è un pesce che vive per lo più in acque basse e temperate, quindi è piuttosto diffuso nel Mar Mediterraneo. Di solito ha grosse dimensioni, quindi si può ridurre in filetti piuttosto facili da maneggiare, ottimi cucinati in ogni modo, ma soprattutto alla griglia. Questo tipo di cottura infatti, più di altre consente di mantenere inalterate le proprietà organolettiche del pesce. Ecco qualche suggerimento su come grigliare il pesce spada.

2/5 – La marinatura del pesce spada

La prima cosa che si deve fare, tanto che si voglia grigliare il pesce spada su una griglia elettrica piuttosto che sul barbecue, consiste nell’effettuare la giusta marinatura. Marinando il pesce se ne insaporiscono le carni, ma soprattutto si evita che la cottura lo faccia seccare troppo, rendendolo sgradevole al palato. Per la marinatura si usano olio extra vergine di oliva, sale e pepe, nient’altro. Se lo gradite, potete anche aggiungere un po’ di prezzemolo triturato finemente. Stendete le fettine di pesce spada in una pirofila, aggiustate di sale e pepe, versato l’olio a coprire il tutto, e lasciate riposare per almeno un quarto d’ora.

3/5 – Il taglio del pesce spada

A questo punto il pesce spada è pronto per la cottura. Un altro aspetto da curare se lo si vuole cuocere alla griglia sono le dimensioni. Come dicevamo, il pesce spada è un pesce piuttosto grosso e quindi si devono scegliere dei tagli di dimensioni medie, tali che entrino sulla griglia ma non troppo piccoli da scomparire del tutto con la cottura. Lo spessore deve essere medio, tra 1,5 e 2 centimetri.

4/5 – La cottura alla griglia

Se volete grigliare il pesce spada avete due opzioni. Potete usare una griglia elettrica: in questo caso, prendete i filetti marinati e poneteli sopra la griglia, badando che sia già ben calda. Prima però sgocciolateli bene: se rimane troppo olio potrebbe bruciare e dare un sapore sgradevole. Lasciate cuocere su un lato per circa un minuto, poi girate dall’altro lato per lo stesso tempo. La carne di pesce spada non deve essere cotta a lungo, altrimenti diventa stoppacciosa e perde sapore. Se invece avete un barbecue, procuratevi della legna di quercia e non di pino. In generale evitate tutto il legno resinoso. Scaldate bene la graticola e poi adagiatevi sopra il pesce. In questo caso dovete fare maggiore attenzione perché le carni possono tendere ad attaccarsi.

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