Come posizionare le bottiglie di vino in cantina

1/4 – Introduzione

Il vino è una particolare bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione dell’uva o del mosto. Esistono moltissimi tipi di vino in funzione della tipologia di uva e dal tipo di fermentazione utilizzato. Ci sono alcuni vini che con il passare degli anni migliorano il loro sapore ed anche il loro valore, ma è fondamentale conservarli correttamente altrimenti potrebbero trasformarsi in aceto e quindi risulterebbero imbevibili. In questa guida, in particolare, vedremo come fare per riuscire a posizionare correttamente le bottiglie di vino all’interno della nostra cantina.

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Prima di tutto, ricordiamoci di mantenere la nostra cantina sempre asciutta, fresca e con una temperatura costante, che oscilli tra i 12°C ed i 16°C. Inoltre, prediligiamo degli scaffali di legno, che consentono di preservare le bottiglie dalle vibrazioni ed evitano gli shock termici: il vino, infatti, teme i traumi ed il legno ne limita notevolmente l’intensità. Per questo motivo, è molto consigliato evitare di conservare le bottiglie a contatto diretto con il pavimento o con i muri, così da evitare vibrazioni e problemi di temperatura.

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Per quanto riguarda la disposizione delle bottiglie, la regola generale prevede che i bianchi siano riposti in posizione verticale, mentre per i rossi è più adeguata la posizione orizzontale. In realtà, però, la posizione orizzontale è consigliata per tutti quei vini che necessitano di un riposo abbastanza lungo per maturarsi: quindi, tutti i tipi di rosso, ma anche alcuni vini bianchi, particolarmente alcolici e strutturati (come Champagne, spumanti, i vari tipi di moscato ed i vini da dessert), che necessitano di un periodo più lungo per invecchiare.

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Teniamo bene in mente che proprio il contatto del liquido con il sughero riesce a mantenere quest’ultimo sempre adeguatamente compatto ed umido, impedendo così all’aria di penetrare. Quindi, se la bottiglia viene posizionata in verticale, il tappo ha maggiore possibilità di seccarsi, consentendo l’entrata dell’aria. E allora, quali sono i vini che si possono conservare verticalmente? Sicuramente, tutti quelli che sono destinati ad una maturazione breve e ad essere consumati nell’arco di pochi mesi dalla vendemmia, come il maggior numero di vini bianchi ed i novelli. Per capire se un vino è pronto per essere consumato, bisogna avere a portata di mano una candela, per esaminare le bottiglie in trasparenza, se il liquido non sarà ancora limpido, vorrà dire che necessiterà di maggior riposo.

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