Come preparare il caffè nero americano

1/6 – Introduzione

È ormai risaputo che il caffè è una bevanda bevuta in tutto il globo terrestre. Solitamente, al fine di renderlo più saporito per il nostro palato, vengono aggiunti al suo interno altri ingredienti, come ad esempio il latte o il cioccolato. Appena raccolto dalla sua pianta, il caffè si presenta sotto forma di chicchi ovali, che assumono una colorazione giallo-verde. Questi semi, attraverso una lavorazione particolare, divengono chicchi di un bel color marrone. La qualità di un buon caffè è direttamente proporzionata alla sua perfetta tostatura e lavorazione: se infatti la torrefazione risulta essere lunga, il caffè assume un sapore amarognolo, se invece è corta, i grani non conserveranno tutto il loro aroma. Al fine di assicurarsi davvero un buon caffè, solitamente se ne amalgamano più di due tipologie, che ne valorizzano la fragranza. Se volete conoscere il metodo per preparare il tipico caffè nero americano, continuate a leggere attentamente la guida che segue.

2/6 Occorrente

  • macinacaffè
  • chicchi di caffè
  • imbuto
  • filtri

3/6 – Acquistate i chicchi di caffè

Esistono tanti metodi per miscelare il caffè. Innanzitutto sarà utile procurarsi un macinacaffè: oggi in commercio se ne trovano diversi e a prezzi piuttosto contenuti. Per cominciare recatevi presso una torrefazione e acquistate il caffè necessario, se è possibile suddiviso in diverse bustine. Tale procedura è necessaria al fine di mantenere i chicchi freschi. Sebbene al giorno d’oggi vada molto di moda comprare il caffè precedentemente macinato, ricordate che parte dell’aroma viene sfortunatamente dissipato: se desiderate dunque gustarvi un caffè dal sapore intenso e deciso, macinatelo al momento stesso della preparazione.

4/6 – Macinate il caffè

A questo punto, prendete il macinacaffè, inserite al suo interno i chicchi e tritateli. Potete eseguire delle prove per poi decidere quanto fine deve essere il preparato. Una volta che tutto il caffè necessario sarà stato tritato, prendete un bollitore, un imbuto adatto per il caffè e de filtri. Procedete riscaldando l’acqua e, poco prima del bollore, spegnete la fiamma. Ricordate che il sapore del caffè cambia anche a seconda dell’acqua utilizzata.

5/6 – Aggiungete la polvere di caffè

Procuratevi quindi una ciotola e poggiate sopra l’imbuto provvisto di filtro. Aggiungete la polvere di caffè. Successivamente versate, poco alla volta, l’acqua sul macinato, finché non avrà raggiunto la giusta densità. Fatto ciò, travasate il liquido così ottenuto all’interno delle classiche tazzine da caffè. Gustatelo ancora caldo per sentirne al meglio tutto l’aroma.

6/6 Consigli

  • Sebbene al giorno d’oggi vada molto di moda comprare il caffè precedentemente macinato, ricordate che parte dell’aroma viene sfortunatamente dissipato: se desiderate dunque gustarvi un caffè dal sapore intenso e deciso, macinatelo al momento stesso della preparazione.

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