Come preparare il pane senza lievitazione

1/6 – Introduzione

Oggigiorno sta diventando una moda quasi ritornare all’abitudine sana di fare il pane in casa, con ingredienti naturali e semplici. La possibilità di fare il pane in casa, vi permette di scegliere il tipo di farina, che potrete anche scegliere senza glutine, se c’è qualcuno di intollerante e, potrete anche scegliere di preparare il pane senza il lievito. Nonostante il suo aspetto leggermente insolito, ed un contenuto decisamente povero, è un genere di pane comunque molto buono e certamente genuino. Il pane senza lievito o chiamato anche azzimo, non viene chiaramente messo a lievitazione, ed è effettivamente formato soltanto da acqua e farina. Non subendo nessun processo di fermentazione, non aumenta di volume, e quando viene cotto resta abbastanza appiattito, come ad esempio una focaccia. Se vi piace l’idea di dedicarvi ad un impasto veloce e semplice, potrete continuare la lettura di tale articolo: troverete la spiegazione su come preparare il pane senza lievitazione. Buona lettura e buona preparazione!

2/6 Occorrente

  • mezzo chilo di farina 0
  • 250 grammi circa di acqua tiepida
  • olio q.b.
  • sale q.b.

3/6 – Vi compariranno forme strane per la mancanza del lievito

Se non avete mai comprato il pane senza lievito, le forme che vi verranno, probabilmente, vi sembreranno abbastanza strane, ma dovrete tenere conto che il fatto che manca di lievito darà origine a pagnottelle completamente diverse da quelle consumate solitamente, e provando a prepararle resterete stupiti sicuramente dalla loro fragranza. Ecco quindi che vi mostreremo il procedimento che dovrete andare a eseguire. Munitevi prima di tutto di una ciotola che sia capiente, perciò dovrete inserire la farina, ed incorporate l’acqua lentamente, per regolarne la quantità in modo adeguato: esistono farine infatti che ne richiedono quantità maggiori.

4/6 – Impastate con energia tutto il vostro composto

A questo punto dovrete impastare con energia tutto il vostro composto, poi lo dovrete togliere dal contenitore e lo dovrete lavorare sopra un piano di lavoro finché non creerete un panetto liscio e omogeneo perfettamente. Ora dovrete far riposare la palla minimo un ora, però anche due andranno bene, e lo dovrete proteggere con un canovaccio sopra, oppure la potrete coprire con la ciotola dove avete fatto l’impasto. Quando il tempo sarà passato, dovrete dividere il vostro panetto spezzettandolo e spianandolo ciascun pezzo, con un matterello (se non lo avete potrete utilizzare una bottiglia di vetro). Adesso sarà fondamentale cuocerlo, e potrete provvedere in due maniere diverse.

5/6 – Potrete fare due tipi di cottura: in padella o forno

La cottura di tale pane potrà essere fatta sia in padella ma anche in forno. Se optate per il forno, dovrete spennellare lievemente d’olio ciascun pezzo appiattito con il mattarello, poi continuate sistemando le forme sopra una teglia rivestita con la carta da forno. Infine cuocete a 200 gradi per circa 15 minuti circa. Quando iniziano ad avere un colore lieve dorato le dovrete togliere dal forno. Se preferite invece la cottura del vostro pane in padella, dovrete scegliere una padella che sia antiaderente e la dovrete ungere eventualmente con un cucchiaino d’olio, ne dovrete però mettere assolutamente pochissimo in quando non dovrete fare una frittura. Poi dovrete farla scaldare molto bene. Infine cuocete le forme coprendole con un coperchio, poi le dovrete girare, dorandole da ciascun lato. Buon Appetito!

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