Come preparare il riso basmati con peperoni

03 06 2018
Alessandro Bocci

1/7 – Introduzione

Nella cucina italiana, tra le preparazioni culinarie maggiormente apprezzate dai consumatori rientrano sicuramente i primi piatti. Gli ingredienti che si possono adoperare in questi casi risultano numerosi, tra cui il sugo o la crema al salmone. Come primo piatto adorato da molti italiani è possibile citare il riso. Di questo alimento ne esistono diverse tipologie e quelle che hanno una qualità più elevata sono il riso carnaroli ed il riso basmati. I loro tempi di cottura vanno dai 15 ai 30 minuti, però assicurano un risultato eccezionale. All’interno del presente tutorial di cucina vediamo come preparare il riso basmati con i peperoni, ideale anche per vegetariani e vegani. L’impiego del riso basmati renderà il piatto maggiormente buono e ricercato. Esso risulta ottimale per le cotture lunghe (ad esempio quelle dei risotti), in quanto non scuoce. L’abbinamento con i peperoni lo rende veramente una pietanza squisita, ricca di gusto. Non rimane che augurare una buona preparazione, seguendo tutte le istruzioni riportate qui di seguito.

2/7 Occorrente

1 cipolla bianca
360 g di riso basmati
3 peperoni (giallo, verde e rosso)
150 cl di brodo vegetale
Olio extravergine d’oliva (q.b.)
Vino bianco (q.b.)
1 spicchio d’aglio
Peperoncini (facoltativo)
Formaggio grattugiato
2 cucchiai di panna da cucina
Prezzemolo (q.b.)
Sale (q.b.)
Olive nere (q.b.)
Pepe nero (q.b.)

3/7 – Tagliare i peperoni, cuocendoli insieme a cipolla ed aglio

Innanzitutto è necessario dedicarsi alla preparazione dei gustosi peperoni, ritagliandoli a pezzettini di grandezza minuscola. In alcuni periodi dell’anno, risulta complicato trovare dei peperoni gialli o verdi. Si potranno quindi adoperare quelli del colore trovato, perché il gusto non cambia. Le diverse tonalità dei peperoni servono infatti esclusivamente per fornire al piatto un aspetto colorato ed armonioso. Il riso basmati possiede un grano lungo fine ed un sapore piuttosto delicato. Un consiglio utile è quello di impiegare un tegame abbastanza capiente, affinché il risotto venga cucinato tranquillamente. All’interno della stoviglia bisogna versare un pochino di olio extravergine d’oliva, la cipolla ritagliata grossolanamente e l’aglio. Quando la cipolla si appassisce, rimuovere l’aglio ed aggiungere i peperoni spezzettati.

4/7 – Cuocere il riso tramite il brodo vegetale

A questo punto ci si dovrà occupare della semplice preparazione del riso basmati con i peperoni. Basterà seguire la procedura che generalmente viene effettuata per cucinare qualunque tipologia di risotto. Innanzitutto versare quindi il riso basmati all’interno di una padella abbastanza capiente e tostarlo, mettendolo sul fuoco basso. Dopodiché si può iniziare la cottura vera e propria, aggiungendo progressivamente il brodo vegetale salato adeguatamente. La cottura potrà variare dal quarto d’ora fino ai 20 minuti, a seconda della qualità e dei gusti personali. Il brodo vegetale invece si può realizzare direttamente in casa usando le verdure preferite o impiegando il tipico dado da cucina. Nel primo caso, una guida funzionale è reperibile al link Ricetta brodo vegetale | Giallo Zafferano. Nel secondo caso, il dado andrà fatto sciogliere nell’acqua in ebollizione.

5/7 – Sfumare i peperoni ed amalgamare gli ingredienti

Qualora lo si voglia, è possibile aggiungere anche dei peperoncini e delle olive nere alla ricetta culinaria. Tornando alla cottura dei peperoni, è necessario sfumarli con il vino bianco quando risultano abbastanza stufati. Una volta evaporato il vino bianco, bisogna versare il riso basmati tostato ormai cotto. Successivamente occorre proseguire la cottura per quasi 45 secondi, in modo da amalgamare gli ingredienti alla perfezione. Durante il loro mescolamento tramite un cucchiaio di legno, si dovrà aggiustare di sale fino. A questo punto si dovrà unire la panna da cucina e rendere il tutto completamente omogeneo. Spegnere adesso i fuochi e mantecare il riso basmati con formaggio grattugiato, prezzemolo triturato e pepe nero. Non rimane che trasferire la ricetta culinaria nei piatti e servirla in tavola. Buon appetito!