Come preparare l’orzo al curry

1/6 – Introduzione

L’orzo al curry rappresenta una pietanza estremamente gustosa, che si adatta anche a chi si attiene ad un regime alimentare di tipo vegetariano e vegano. La presenza di questo cereale lo porta a presentare un buon apporto di nutrienti, quali carboidrati, vitamine e proteine. Il curry è una rinomata spezia indiana, o più precisamente, è costituita da un insieme di varie spezie, che conferiscono un colore ed un profumo particolarmente intenso. In questa guida spiegheremo, in maniera semplice ma dettagliata, come preparare l’orzo al curry.

2/6 Occorrente

  • Ingredienti per due persone: 120 g di orzo, mezza cipolla bianca, una carota, un dado a base vegetale, un ciuffo di prezzemolo fresco, 1 litro di brodo vegetale, 4 cucchiai di olio d’oliva extravergine, burro per mantecare, un pizzico di maggiorana, sale q.b.
  • Per il brodo vegetale: una carota, una costa di sedano, una cipolla bianca, uno spicchio d’aglio, un pomodoro tagliato a dadini, una manciata di sale e olio extravergine di oliva

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Per realizzare l’orzo è possibile immergerlo nell’acqua per tutta una notte, ma nel caso in cui si ha poco tempo a disposizione, si può anche procedere immediatamente con la fase della cottura. Prima della cottura vera e propria è necessario, comunque, avere l’accortezza di tostarlo lievemente per pochi minuti a fuoco vivace in una pentola, con un filo di olio extravergine di oliva. Contemporaneamente, è necessario preparare il brodo vegetale a parte. A seguire, lavare e pulire la carota, la costa di sedano, la cipolla bianca, l’aglio ed il pomodoro tagliato a dadini. Successivamente, tagliare e sminuzzare le verdure appena lavate e pulite, versando il tutto in un pentola con circa un litro di acqua, per poi aggiungere un pizzico di sale ed un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Fare consumare per circa 40 minuti, mettendo sopra un coperchio.

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Giunti a questo punto, in una pentola dai bordi alti, occorre sminuzzare la cipolla bianca in tanti piccoli pezzettini, per poi versare un po’ di olio extravergine di oliva. Fare, quindi, rosolare fino a quando non si sarà seccata. Scolare l’orzo, nel caso in cui è stato mantenuto a mollo. Invece, se è stato solamente tostato, occorre versarlo e lasciarlo insaporire, rigirando tramite un mestolo in legno. Se durante la fase della rosolatura l’orzo dovesse risultare eccessivamente secco, una valida possibilità può essere rappresentata dall’aggiunta di due cucchiai di brodo vegetale, in modo da temperare il tutto. A seguire, è necessario lasciare asciugare l’orzo ed iniziare a versare due parti di brodo vegetale. A questo punto, aggiungere anche il dado, in modo da insaporire la pietanza. Quindi, mescolare fino a quando non si sarà sciolto completamente. È necessario attendere che si asciughi lievemente, per poi continuare a versare la quantità contenuta in un mestolo per volta.

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Successivamente, è necessario continuare a cuocerlo a fuoco basso per circa 30-40 minuti, il tempo generalmente previsto per la cottura dell’orzo. Mescolare, con buona frequenza, senza fare attaccare l’orzo al fondo. A seguire, coprire mediante un coperchio. Quando ci si renderà conto che si sta per versare l’ultima porzione del brodo, occorre aggiungere un cucchiaio di curry e mescolare per fare amalgamare il tutto, fino a quando non assumerà una consistenza lievemente densa. Il colore che assumerà l’orzo sarà di un giallo dorato. A questo punto, si può spegnere il fuoco ed aggiungere una noce di burro per mantecare. Successivamente, impiattare e spolverare con la maggiorana. L’orzo con questa preparazione è ottimo anche accostato ad un contorno di verdure grigliate. Non rimane altro da fare che servire e gustare questa pietanza squisita.

6/6 Consigli

  • Per una cottura uniforme e più salutare di cereali o legumi è sempre meglio usare pentole in terracotta smaltata.
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