Come preparare la salsa Harissa

1/10 – Introduzione

La salsa Harissa è molto diffusa nei paesi dell’Africa del nord ed è usata per condire la carne, le minestre e le verdure. Conferisce ai cibi un sapore abbastanza piccante, infatti nella lista dei suoi ingredienti principali troviamo il peperoncino rosso fresco e piccante.
Sei siete incuriositi da questa ricetta, non vi resta che leggere i passaggi che seguono. Con la nostra guida vi insegneremo come preparare in casa la salsa Harissa in modo semplice e veloce.

2/10 Occorrente

  • Peperoncino rosso fresco 200 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Olio extra vergine d’oliva q.b.
  • Coriandolo in grani 5 g
  • Cumino in semi 5 g
  • Menta un ciuffo
  • Sale q.b.

3/10 – Pulire i peperoncini

Per preparare la salsa Harissa comodamente a casa, dovete prima di tutto iniziare a pulire i peperoncini rossi freschi. L’operazione è abbastanza semplice e veloce. Innanzitutto rimuovete il picciolo verde e lavateli sotto l’acqua corrente. Asciugateli con un foglio di carta da cucina e con un coltello a lama sottile incideteli di lungo e togliete tutti i semini che ci sono all’interno. Una volta fatto questo lavoro, metteteli in ammollo in un recipiente con dell’acqua fredda per almeno un’ora. Se volete velocizzare il procedimento, potete sbollentarli per soli cinque minuti nell’acqua bollente. Successivamente lasciateli asciugare nella carta assorbente.

4/10 – Preparare le spezie

Per la preparazione della salsa Harissa, è necessario tostare le spezie. Quindi prendete una padella, preferibilmente anti-aderente, e versateci al suo interno i semi di coriandolo e quelli di cumino. Tostateli per circa due minuti mescolandoli con una leccapentole, in maniera tale da cuocerli uniformemente.
Successivamente pulite la menta e gli spicchi d’aglio.

5/10 – Scegliere il metodo con cui realizzare la salsa

Esistono due metodologie per preparare la salsa Harissa; potete decidere di pestare il tutto con un mortaio oppure utilizzare un semplice e pratico mixer. Con quest’ultima procedura in pochi minuti, unendo anche le altre spezie, riuscirete a ottenere una salsa densa e saporita. Nel prossimo passaggio vi illustreremo la metodologia con il mortaio.

6/10 – Utilizzare il metodo del mortaio

Iniziate a pestare i peperoncini con il mortaio. Man mano che li pestate aggiungete l’olio di oliva e regolate la dose in modo tale da ottenere una crema abbastanza densa. Fate attenzione a incorporare al meglio l’olio, altrimenti la salsa non diventa compatta. Successivamente aggiungete tutte le spezie e continuate a pestare fino a quando il composto non diventerà omogeneo. Una volta preparato, mettetelo a riposare in un recipiente, in un luogo fresco e asciutto, con un coperchio, in maniera tale che gli ingredienti si possano amalgamare bene tra loro.

7/10 – Conservare la salsa

Dopo 24 ore di riposo la salsa Harissa sarà pronta per essere conservata. Versatela in un vasetto di vetro (precedentemente sterilizzato) e coprite la superficie con dell’olio extra vergine; solo così potrete ottenere una giusta conservazione. Ricordatevi di ricoprire sempre la superficie della salsa ogni volta che ne preleverete un certo quantitativo. La salsa Harissa può essere conservata in frigo per non più di due settimane.

8/10 – Accompagnare la salsa con i giusti cibi

La salsa Harissa, come già accennato in fase introduttiva, può essere usata in cucina per alcuni cibi, ma essendo speziata e piccante, deve essere utilizzata in un quantitativo minimo, in questo modo non coprirà il sapore naturale del cibo. Questo tipo di salsa è un ottimo accompagnamento per gli antipasti. L’ideale da accostare con le olive nere, i gamberetti o del formaggio. Può anche essere gustata sui crostini o sul pane fresco. Inoltre si trasforma nel giusto condimento per l’insalata verde o mista, le zuppe o la pasta, ma in quest’ultimo caso, per renderla più liquida, è necessario mescolarla con dell’acqua di cottura della pasta.

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10/10 Consigli

  • Anche quando preparate la salsa con il mixer, aggiungete l’olio un poco alla volta.

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