Come preparare le prugne sciroppate

1/5 – Introduzione

Cucinare è la passione di moltissimi di noi, riusciamo a creare ricette squisite e saporite con pochi ingredienti, tanto che la nostra cucina è molto famosa anche all’estero. Ma quello a cui non possiamo proprio rinunciare è la frutta, che mangiamo in grandissime quantità e nelle maniere più disparate. Ci sono pochi frutti dotati della stessa gamma di colori e di sapori delle prugne succose, la cui stagione si estende da maggio a ottobre. Ricche di fenoli, sono parenti stretti delle pesche e la loro funzione antiossidante che agisce contro i radicali liberi è ben documentata. Contengono vitamine del gruppo B, vitamina PP, vitamina C, potassio, fosforo, e magnesio. Hanno anche dimostrato di prevenire i danni causati dai grassi alle nostre cellule cerebrali. Sono inoltre indicate nei casi di affaticamento e di stress, e molto benefiche per gli anemici, i reumatici e gli arteriosclerotici. Apportano anche benefici alle unghie e ai capelli. Questa ricetta vi consente di preparare otto vasetti da un litro di prugne sciroppate. Selezionate le più polpose, ben mature e possibilmente appena raccolte. Le prugne viola sono la varietà più indicata per il confezionamento casalingo, tuttavia, anche altre varietà molto carnose, come le Damson e le Greengage, sono adatte a questo tipo di preparazione. Il risultato sarà sempre ottimale. Ecco come preparare le prugne sciroppate. Attraverso pochi e semplici passaggi daremo utili consigli in merito. Mettiamoci all’opera quindi.

2/5 Occorrente

  • 650 grammi di zucchero semolato
  • 4 chili e mezzo di prugne

3/5

Preparate lo sciroppo unendo cinque tazze d’acqua a quattrocento grammi di zucchero semolato per uno sciroppo leggero, oppure seicento grammi per uno sciroppo più denso. Portate su fuoco medio-alto, mescolando fino a quando lo zucchero si è sciolto completamente, poi riducete il calore al minimo e tenetelo in caldo fino all’ultimo momento, facendo attenzione a non far bollire lo sciroppo per non compromettere la sua buona riuscita. Preparate i vasi sterilizzandoli in una pentola d’acqua bollente, tenendoli al caldo fino al momento dell’utilizzo, e lasciandoli da parte.

4/5

Pungete le prugne intere con i rebbi di una forchetta, in diversi punti. In una grande casseruola di acciaio inossidabile, uno strato alla volta, riscaldate le prugne nello sciroppo caldo, a fuoco medio-basso, per circa due minuti e mezzo. Utilizzando un mestolo forato, trasferite delicatamente i frutti in una grossa ciotola e teneteli al caldo. Una volta riscaldate tutte le prugne, togliete la casseruola dal fuoco e immergete i frutti nello sciroppo tiepido. Coprite e lasciate riposare per circa trenta minuti. Riportate ad ebollizione prima del confezionamento.

5/5

Trasferite le prugne nei vasetti ancora caldi, utilizzando il mestolo forato, lasciando circa un centimetro e mezzo dal bordo. Finite di riempire i barattoli con lo sciroppo caldo, lasciando sempre minimo un centimetro di spazio. Rimuovete le eventuali bolle d’aria e regolate lo spazio rimasto, aggiungendo, all’occorrenza, dell’altro sciroppo. Pulite la filettatura del bordo, posizionate il tappo ed avvitatelo a fondo, stringendo forte. Mettete i vasi nell’acqua bollente per circa trenta minuti, poi lasciateli al fresco, facendo trascorrere ventiquattr’ore. Trascorso questo lasso di tempo, controllate la tenuta dei coperchi: non devono flettersi su e giù, quando si preme il centro. Questo sarebbe il segno che la chiusura non è ermetica, e potrebbe compromettere la buona conservazione delle prugne.
Preparare le prugne sciroppate non richiede troppo tempo, e neanche delle capacità straordinarie. Anche se siete alle prime armi ed è la prima volta che vi cimentate in questo processo, vi basterà seguire le istruzioni di questa guida per fare tutto al meglio e velocemente, vi gusterete così le vostre buonissime prugne o potrete offrirle a parenti ed amici per un pranzo o come dessert.  

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