Come riciclare il brodo di carne

1/7 – Introduzione

Un piatto tipico del Natale è il brodo di carne con i cappelletti, che si prepara solitamente per il pranzo con i parenti o gli amici. Può capitare però di farne una quantità abbondante e che parte di esso avanzi. Per evitare sprechi in tempi di crisi è utile riciclare i cibi che avanzano e trasformarli o conservarli per essere pronti all’uso nei giorni seguenti. Vediamo come riutilizzare il brodo di carne, pietanza sana e genuina che richiede molte ore di tempo tra preparazione e cottura. Vanno bene sia quello di manzo sia quello di pollo o tacchino, contenenti meno grassi rispetto alle carni rosse. In questa guida vedremo come riciclare il brodo di carne, in modo da poterne creare un nuovo e gustoso piatto.

2/7 Occorrente

  • brodo di carne
  • bottiglie di vetro o plastica
  • contenitori e sacchetti per il ghiaccio

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Assicuratevi che sia di buona qualità, preparato in giornata. In genere quello di manzo è composto sia dalla carne che da alcuni ortaggi che lo insaporiscono, come cipolla, sedano, carote, pomodori, prezzemolo. Separate il liquido dalla parte solida aiutandovi con un colino o con un telo di stoffa. Aspettate che il brodo filtrato si raffreddi completamente; le parti organolettiche che lo compongono si separano, la parte più acquosa tenderà a scendere verso il basso, la parte grassa verso l’alto. Con un cucchiaio eliminate il grasso in eccesso che si forma in superficie. Oltre a poter essere conservato a lungo, sarà anche più leggero, più sano e adatto a diversi usi in cucina.

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Un’ottima soluzione è metterlo in una bottiglia di plastica o meglio ancora se di vetro con un tappo a chiusura ermetica. In frigo resisterà per una settimana. Se volete conservarlo più a lungo potete congelarlo versandolo in una bottiglia di plastica riempita a metà, oppure in dosi monoporzione utilizzando il contenitore dei cubetti per il ghiaccio. A seconda del bisogno, scongelerete il numero di cubetti desiderato. Come contenitore potete usare sia quelli in plastica, sia quelli in silicone, facendo attenzione a riporre le vaschette in maniera orizzontale. Una soluzione pratica è rappresentata dai sacchetti per il ghiaccio, comode buste già preformate.

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Vediamo come riciclarlo in cucina. Scongelatelo con un paio di ore di anticipo, usatelo sia per preparare delicati brodini la sera, aggiungendo un bicchiere di acqua per evitare che si asciughi troppo, sia come liquido per allungare le minestre o le preparazioni di carne come gli stufati o gli arrosti. Questo utilizzo darà ai vostri piatti un gusto in più ed è un valido sostituto del brodo in dadi, ricco di amido e sodio.

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Un riutilizzo classico è per la cottura dei risotti; il brodo andrà diluito con un po’ di acqua ed eventualmente andranno rimosse con un cucchiaio le parti di grasso ancora presenti. Potete usarlo per cuocere le lasagne al forno o i nidi di tagliatelle che in genere sono cotti al forno con l’ausilio del brodo.
Riutilizzare il brodo di carne è certamente il modo migliore per non sprecare dell’ottimo cibo. Grazie ai consigli di questa guida avrete delle ottime idee per poter riutilizzare il brodo in maniera intelligente. Quindi che aspettate, invece di buttare ciò che avanza fatene un uso diverso e migliore. Non mi resta che augurarvi buon appetito.
Alla prossima.

7/7 Consigli

  • un accorgimento che aiuta a risparmiare tempo in cucina
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