Come riciclare il pane raffermo

1/6 – Introduzione

Capita ormai sempre più spesso di buttare degli alimenti che sono avanzati o sono invecchiati, in alcuni casi potremo provare a riutilizzarli per la preparazione di altri cibi. Uno di questi alimenti è il pane raffermo, cioè il pane avanzato da qualche giorno che quindi si è indurito. In questa guida, quindi, vedremo come fare per riuscire a riciclare correttamento il pane raffermo.

2/6 Occorrente

  • 2 pentolini antiaderenti; tagliere; coltello per pane; teglia per forno con carta da forno.
  • Pane raffermo; pomodoro; mozzarella o formaggio; sale e zucchero; olio d’oliva; origano.

3/6 – Tagliare il pane a fette

Aiutandoci con il tagliere e con un coltello da pane (grosso e con la punta seghettata), iniziamo a tagliare il nostro pane a fette. Dovremo ricavare dei “quadratini” non troppo grandi, che come dimensioni si avvicinino il più possibile alle classiche pizzette del panettiere; quindi se per esempio stiamo utilizzando del pane di campagna, dovremo ritagliare ogni fetta in parti più piccole. Fatto questo, accendiamo il forno ventilato alla massima temperatura in modo che si riscaldi. In un pentolino antiaderente, scaldiamo della passata di pomodoro aggiungendo solamente del sale quanto basta ed un mezzo cucchiaino di zucchero, per togliere l’acidità del pomodoro.

4/6 – Mettere il pane in una ciotola

Per quanto riguarda invece il pane, poniamo i nostri “quadratini” all’interno di una ciotola e condiamoli con un filo d’olio d’oliva. Mescoliamoli e giriamoli in modo che l’olio venga assorbito in modo il più possibile uniforme. Scaldiamo un pentolino antiaderente ed adagiamoci la base delle nostre pizzette. Questa operazione richiede molta attenzione in quanto il pane tenderà a bruciare, pertanto è necessario fare in modo che assuma un colore dorato da entrambi i lati ma che non superi il punto di cottura.

5/6 – Mettere il pane su una teglia con carta da forno

Adagiamo il pane su una teglia rivestita con carta da forno. Su ogni base aggiungiamo un poco di pomodoro e a nostra scelta della mozzarella o altro tipo di formaggio (è un piatto di recupero quindi va bene qualsiasi altro tipo di formaggio di vostro gradimento, come ad esempio della fontina o una passata di parmigiano grattugiato a fine cottura). Inforniamo per cinque – dieci minuti al massimo, per terminare la cottura. Una volta sfornate le nostre pizzette spolveriamo con dell’origano. Queste pizzette sono perfette sia per un antipasto, abbinate a dei salumi o a del formaggio, sia per un aperitivo, accompagnate da un cocktail realizzato magari con della frutta di stagione.

6/6 – Usare il pane raffermo

A questo punto potremo finalmente provare ad utilizzare il pane raffermo anziché buttarlo. Quindi mettiamo da parte il pane invecchiato ed acquistiamo tutti gli altri ingredienti per poter preparare queste gustosissime pizzette. Questo è solo uno dei tanti alimenti che possono essere riutilizzati per la preparazione di altre pietanze.

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