Come servire e abbinare il cous cous

1/5 – Introduzione

Il cous cous è un piatto a base di semola di grano duro cotto a vapore tipico della cucina nordafricana, in special modo di quella marocchina, tunisina ed algerina. Non ha radici certe sebbene tracce della sua presenza lo farebbero risalire addirittura al secolo XI. Può essere considerato a tutti gli effetti un alimento “culturale”, alla stregua del pane. Data la sua economicità e la sua capacità di lunga conservazione era ideale per le popolazioni nomadi che ne facevano un grande uso. Venne introdotto in Europa nel corso della conquista araba, e di fatto, sia nella penisola iberica che in Sicilia, terre che caddero sotto il dominio arabo, lo si può considerare un piatto tipico.
Vediamo ora come servire e come abbinare il cous cous.

2/5 Occorrente

  • – Cous cous
  • – tajine o piatto grande da portata

3/5 – Preparazione veloce con acqua bollente

Come detto il cous cous è il piatto tipico di varie cucine nordafricane: ciascuna di esse lo caratterizza per l’utilizzo di differenti ingredienti. Tradizionalmente si prepara al vapore, ma al giorno d’oggi, lo si può trovare già precotto al supermercato in modo tale da prepararlo in modo molto più veloce, semplicemente versandogli il giusto quantitativo di acqua bollente e lasciarlo riposare per qualche minuto o comunque seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.

4/5 – Disporlo spianato su un grande piatto rotondo

La maniera tipica di servire il cous cous è sicuramente quella di disporlo spianato su di un grande piatto rotondo, con la carne o il pesce e le verdure al centro. Il brodo e le salse, ove presenti, vengono serviti in ciotole differenti in modo che ciascuno possa servirsi a proprio piacimento. Non ci sono piatti individuali. Ogni commensale attingerà con il proprio cucchiaio dal grande piatto rotondo posto al centro della tavola: ciò aumenta sicuramente lo spirito di convivialità e di condivisione. Se però non si è amanti di questo stile, si può sempre optare per servire il cous cous in piccole tajine monoporzione. In questo modo ciascun commensale potrà disporre del suo piatto senza però perdere quel lato esotico di cui il cous cous è portatore.

5/5 – Abbinarlo con qualche insalata

Data la consistenza e la ricchezza del cous cous, spesso accompagnato con carne o pesce, probabilmente l’abbinamento migliore è con qualche insalata. Si può restare nell’ambito della cucina nordafricana e preparare, per esempio, un’insalata mechouia, tipica tunisina e caratterizzata dalla presenza di peperoni e uova, oppure una semplice insalata di pomodoro, cetriolo e cipolla, finemente tagliati e conditi con olio, sale e pepe o ancora un’insalata composta da zucchine crude e tagliate a listarella (solo la parte verde dell’ortaggio), cipolla, olive nere denocciolate condite con sale, pepe, olio ed aceto.

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