Come si prepara il mandarino cinese candito

  • 15 07 2017

1/4 – Introduzione

Preparare frutta candita è un procedimento lungo e a volte può risultare noioso, ma non è assolutamente difficile. Negli ultimi anni sono diventate sempre più diffuse le piante orientali, come ad esempio il mandarino cinese. I suoi frutti però non sempre piacciono, anche perché devono essere mangiati con la loro buccia ancora attaccata alla polpa. Il modo migliore per usufruire di questo agrume è candirlo e usarlo nella preparazioni di vari dolci. Nella seguente guida, passo dopo passo, vedremo proprio come si prepara il mandarino cinese candito.

2/4 – Acquistare gli ingredienti

Innanzitutto procuratevi i mandarini necessari per la vostra occasione. Se li comprate al mercato o nel reparto ortofrutticolo di un grande supermercato assicuratevi che la buccia non sia stata trattata con prodotti chimici. Per questo è veramente eccezionale utilizzare frutti dei quale si conosce la provenienza, come quelli del proprio giardino o al massimo di amici e parenti, così da poter essere consapevoli di ciò che si sta mangiando. Ottenuti i mandarini cinesi iniziate la procedura lavandoli accuratamente e scartando quelli con evidenti segni di lesioni o che hanno ricevuto la visita di qualche vermetto.

3/4 – Preparare lo sciroppo

Con l’aiuto di un ago bucherellate i mandarini una decina di volte e metteteli in una pentola antiaderente. Ricopriteli con dell’acqua, portateli ad ebollizione e lasciate bollire per circa due minuti. Scolateli e ripetete altre due volte questa operazione. Fate raffreddare i mandarini. Adesso prepariamo lo sciroppo. In un altro pentolino mettiamo lo zucchero e l’acqua nelle dosi indicate e facciamo bollire per circa 7 minuti. Lasciate che lo sciroppo si raffreddi bene e poi unite i mandarini e portate il tutto all’ebollizione. Fate cuocere per un paio di minuti.

4/4 – Riempire i vasetti con i mandarini canditi

Fate raffreddare e ripetere per ben sei volte questo procedimento. Se vedete che lo sciroppo si restringe troppo versate un paio di cucchiai d’acqua prima di farlo bollire di nuovo. Una volta finita la sesta cottura, fate raffreddare accuratamente. Da parte preparate un vasetto di vetro abbastanza capiente per contenere i mandarini. Il vasetto va prima sterilizzato, facendolo bollire in abbondante acqua per circa mezz’ora per soli dieci minuti. Assicuratevi che i vasetti siano ben asciutti e riempiteli con i vostri mandarini canditi. In questo modo si conserveranno bene per almeno un anno, sempre che le condizioni di conservazione siano ottimali e quindi luoghi freschi, lontani da fonti di calore e non umidi.

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