Come sostituire il lievito in polvere nelle ricette

1/5 – Introduzione

Il lievito è un ingrediente presente frequentemente nella maggior parte delle ricette. Tuttavia ci sono tantissime persone che al giorno d’oggi ne sono intolleranti e non possono quindi farne uso. Nella seguente guida pertanto verrà spiegato, in pochi e semplici passaggi, come fare per poter sostituire il lievito in polvere nelle ricette.

2/5 Occorrente

  • Bicarbonato; agente acido (aceto, limone, cremor di tartaro ed altri)

3/5 – Usare il bicarbonato

Il lievito in polvere, solitamente utilizzato per i dolci, viene venduto in bustine da 16 grammi ed è sufficiente per gli impasti realizzati con mezzo chilo di farina. Viene chiamato lievito chimico perché consente una lievitazione istantanea ed è adatto alla preparazione di torte salate e dolci. È indispensabile per consentire alla pietanza di aumentare di volume durante la cottura, ma allo stesso tempo si impiega per garantire una consistenza soffice e fragrante. Se si è intolleranti al lievito, se quello che si ha in dispensa è scaduto o ancora peggio ci si è proprio dimenticati di acquistarlo, non bisogna demordere. Esiste un’alternativa a portata di tutti e viene offerta dal bicarbonato.

4/5 – Usare l’aceto

Non bisogna dimenticare che la reazione che consente la lievitazione si genera dal contatto tra due sostanze opposte, grazie anche all’apporto dell’acqua e del calore. Seguendo questo principio, il bicarbonato può essere un buon agente basico, ma bisogna necessariamente accostarlo ad un agente acido, come ad esempio l’aceto, lo yogurt, il limone ed altri, i quali sono in grado di sviluppare anidride carbonica. In alternativa, se non si vuole aggiungere questo secondo agente, si può portare ad alte temperature il bicarbonato ma non sempre questo procedimento è indicato in quanto si rischia di ottenere delle pietanze particolarmente amare.

5/5 – Usare delle alternative

Se si vuole preparare una torta utilizzando 275 grammi di farina è possibile aggiungere un cucchiaio raso di bicarbonato insieme a due cucchiai di cremor tartaro (si tratta di un prodotto lievitante che può essere tranquillamente acquistato in farmacia o nei negozi ben forniti). In questo modo si otterrà facilmente un sostituto del lievito. Esistono però altre varianti ugualmente efficaci. Si possono infatti unire due grammi di bicarbonato con 125 grammi di yogurt (questa soluzione è l’ideale per la preparazione di ricette salate) o in alternativa sostituire quest’ultimo con l’aceto di mele e il latte. È importante ricordare infine che in base alla pietanza che si sta preparando bisogna scegliere la soluzione più indicata.

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