Come sostituire il lievito per dolci

1/5 – Introduzione

Per far sì che un dolce o un impasto salato raggiunga la giusta consistenza e morbidezza, occorre aggiungere un ingrediente fondamentale: il lievito. Il lievito può essere di birra o per dolci (chimico); il primo, che si trova in commercio fresco o disidratato, è utilizzato soprattutto per la panificazione, per la creazione di pizze o focacce e per alcune ricette dolci come i cornetti, il secondo, invece, viene utilizzato appunto per i dolci soprattutto nella variante già vanigliata. Purtroppo non tutti possono mangiare cibi che contengono questi prodotti a causa di allergie e intolleranze. In questo caso occorre trovare delle soluzioni per sostituire il lievito: vediamo, ora, come fare per eliminare quello per dolci.

2/5 Occorrente

  • Bicarbonato di sodio
  • Cremor tartaro
  • Farina, acqua, olio extravergine di oliva, miele naturale
  • Succo di limone o aceto
  • Yogurt

3/5 – Come usare il bicarbonato per sostituire il lievito per dolci

Il primo prodotto che subito viene in mente per eliminare il lievito per dolci è il bicarbonato. Questo è un ottimo prodotto, sia per l’igiene che in cucina. Il bicarbonato con le sue tante proprietà non ha agenti lievitanti ma se viene unito a una sostanza acida si può mettere in moto il processo di lievitazione e fermentazione. Occorre, quindi, mescolare il bicarbonato con qualche goccia di limone oppure di aceto, lasciando in posa per circa 20 minuti. In alternativa si può anche aggiungere al bicarbonato un vasetto di yogurt da 250 grammi; il risultato sarà invariato.

4/5 – Come usare il cremor tartaro per sostituire il lievito per dolci

Un altro agente lievitante naturale è il cremor tartaro, nome comune del bitartrato di potassio, un sale acido venduto in bustine contenenti anche un po’ di bicarbonato di sodio. Non è difficile da usare: basta, infatti, aggiungerlo all’impasto come per il lievito comune. Se viene comprato puro, sarà necessario aggiungervi del bicarbonato di sodio perché svolga la sua azione lievitante. Per un dolce basta usarne 8 g con 4 g di bicarbonato; per una focaccia 8 g con un cucchiaino di bicarbonato.

5/5 – Come usare la pasta madre per sostituire il lievito per dolci

Infine tra i metodi più antichi per sostituire il lievito per dolci c’è quello di usare la pasta madre, conosciuta anche sotto il nome di pasta acida. Per realizzarla c’è bisogno di molta fatica: occorre impastare energicamente tutti ingredienti naturali come la farina, l’acqua, l’olio extravergine d’oliva ed il miele. Una volta ottenuto un impasto liscio ed omogeneo occorrerà farlo riposare per circa due giorni in un luogo fresco e asciutto. Passato il tempo necessario, il suo volume diventerà circa il doppio. A questo punto bisogna rinfrescarlo aggiungendo altra acqua e farina e farlo riposare per un altro giorno. Il procedimento va ripetuto per 10 giorni.

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