Come utilizzare i fiocchi d’avena in cucina

1/5 – Introduzione

I fiocchi d’avena sono un prodotto alimentare di origine vegetale, proveniente dalla lavorazione industriale dei semi della pianta Avena sativa. Sebbene in Italia il loro consumo sia ancora limitato, essa può apportare svariati benefici. Ad esempio, ha un limitato qualntitativo di grassi e ricca invece di fibre, abbonda di vitamina B1, ferro e fosforo. Non solo: contiene antiossidanti e, grazie al contenuto di beta-glucano, è un utile alleato per controllare la glicemia, anche nei soggetti con patologie alimentari. In più, è un’ottima fonte di amminoacidi essenziali e, se durante la lavorazione non viene contaminata da altri cereali, può essere consumata anche dai celiaci! Tra l’altro, è facilmente digeribile e contiene per lo più carboidrati a lento assorbimento, che danno un senso di sazietà, si rivela quindi utile per chi segue un regime alimentare controllato o semplicemente tiene a mantenere costante il proprio peso corporeo.
Di seguito, troverete alcuni esempi di come utilizzare i fiocchi d’avena in cucina. Buona lettura!

2/5 – A colazione

I fiocchi d’avena, in Italia, sono consumati soprattutto a colazione. L’uso più comune è quello di accompagnarli, crudi, al latte o allo yogurt.
E’ tuttavia anche un ingrediente del muesli, facile da preparare: basta mettere in ammollo la sera prima i fiocchi d’avena in acqua o in un’altra bevanda come caffè o succhi di frutta, al mattino aggiungere quello che preferite, ad esempio frutta secca e frutta fresca, e poi consumare con il latte.

3/5 – A pranzo o a cena

Una ricetta tipica dei paesi anglosassoni è invece il porridge: basta mettere in ammollo i fiocchi in acqua, come prima, poi cuocerli e aggiungere del latte a metà cottura, quindi mescolare finché non si rapprende; a questo punto si può aggiungere o meno del dolcificante, frutta, cioccolato o altri ingredienti a piacere.

4/5 – Come antipasto

I fiocchi d’avena possono essere anche ingrediente di biscotti: una ricetta semplice e veloce prevede di frullare i fiocchi d’avena con farina di mandorle, olio, cacao, latte e lievito, far riposare l’impasto in frigo per 10 minuti, quindi appiattire, creare le forme desiderate e infornare in una teglia imburrata per un quarto d’ora a 180°C.

5/5 – Insalate

Ancora, per la prima colazione o anche come spuntino di metà mattina o merenda è possibile preparare un plum cake: lavorare olio e zucchero, aggiungere farina di riso e di tapioca e anche del latte, lavorare ancora, aggiungere farina 00 e lievito e continuare a lavorare, quindi versare il composto in una teglia per plum cake imburrata e infornare a 200°C per 45 minuti. Naturalmente si può aggiungere della frutta secca o delle gocce di cioccolato per renderlo più gustoso.

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