10 modi per cucinare le carote

1/7 – Introduzione

Le carote sono dei vegetali molto importanti per la nostra alimentazione. Il loro principio attivo è il carotene, che apporta tanti benefici al nostro corpo, sopratutto al cavo orale, ai polmoni, alla pelle, ed allo stomaco. Nella guida che segue, vi fornirò dieci modi per cucinare questi favolosi ortaggi, partendo sempre dalle carote ben lavate e raschiate bene.

2/7 Occorrente

  • Prima ricetta: carote, sale, olio extravergine d’oliva, aceto o limone
  • Seconda ricetta: carote, burro, prezzemolo tritato
  • Terza ricetta: carote, patate, olio extravergine d’oliva, brodo vegetale, lenticchie, rosmarino tritato, sale, pepe
  • Quarta ricetta: carote, burro, cipolla, latte, panna, noce moscata, olio extravergine d’oliva, riso, sale, pepe
  • Quinta ricetta: carote, pancarré, mandorle, aglio, succo di limone, aceto, sale, pepe, olio extravergine d’oliva
  • Sesta ricetta: carote, aceto, olio extravergine d’oliva
  • Settima ricetta: carote, burro, sale, miele di acacia, succo d’arancia
  • Ottava ricetta: carote, formaggio
  • Nona ricetta: carote, latte, farina, sale, noce moscata
  • Decima ricetta: carote, succo di due limoni, zucchero, un bicchiere d’acqua, mezzo bicchiere di cognac

3/7 – Tagliare le carote a rondelle

Anzitutto, per la prima ricetta, tagliate le carote a rondelle e lessatele in acqua calda. Dopo aver fatto ciò, condite il tutto con sale, olio extravergine d’oliva, aceto e limone. La seconda alternativa potrebbe essere quella di tagliare gli ortaggi crudi e farli cuocere in padella antiaderente con un po’ di burro ed un pizzico di prezzemolo tritato. Terza possibilità: tagliate a rondelle le carote ed a dadini le patate pelate. Fate saltare il tutto in una casseruola con olio extravergine d’oliva, aggiungete del brodo vegetale e bollite per circa 15 minuti. Aggiungete le lenticchie preventivamente lavate e cuocete per un quarto d’ora. Togliete dal fuoco, frullate tutti gli ingredienti e condite con rosmarino tritato, sale e pepe.

4/7 – Trasformare le carote in crema

Il quarto modo di cucinare le carote è quello di trasformarle in crema. Sciogliete una noce di burro in una casseruola, aggiungete la cipolla tritata e le carote a pezzetti, lasciando insaporire il tutto. Salate e coprite con il latte. Successivamente, pepate e cuocete per 20 minuti circa coprendo con il coperchio. Adesso frullate le verdure, mescolatele con il latte e la panna, ed aggiungete anche la noce moscata. Nel frattempo, scaldate un po’ di olio extravergine d’oliva e friggete del riso bollito, poca alla volta. Servite la crema insieme al riso fritto. Al quinto posto, è necessario inserire un antipasto. Tagliate il pancarré a dadini, ammorbiditelo con un po’ d’acqua, dopodiché strizzatelo per bene e tritatelo aggiungendo le mandorle, l’aglio, il succo di limone, l’aceto, il sale ed il pepe. Aggiungete anche un po’ d’olio extravergine d’oliva e servite con le carote lesse.

5/7 – Conservare le carote

La sesta ricetta, invece, vi permetterà di conservare le vostre carote. Tagliatele a bastoncini e cuocetele con un po’ d’acqua ed aceto. In seguito, scolate le carote, riponetele all’interno di vasi di vetro con gli aromi che preferite e, infine, coprite con olio extravergine d’oliva. Settima alternativa: fondete il burro in padella, mettete le carote a pezzi ed il sale. Versate un po’ di miele di acacia e coprite col coperchio per 20 minuti. Poco prima dello scadere del tempo, spruzzate con succo d’arancia e fate evaporare. Spegnete il fuoco e spolverizzate con prezzemolo tritato.

6/7 – Realizzare degli strati di carote lesse e formaggio

Ottavo metodo: realizzate degli strati di carote lesse e formaggio, dopodiché gratinate in forno. Per il piatto numero nove, invece, intiepidite del latte e dell’acqua, aggiungete la farina, il sale, la noce moscata e le carote a rondelle, quindi cuocete per 15/20 minuti. Decimo ed ultimo consiglio: tagliate a bastoncini due carote e grattugiatele, quindi aggiungete il succo di due limoni, lo zucchero ed un bicchiere d’acqua, dopodiché cuocete il tutto a fiamma bassa. Infine, irrorate con mezzo bicchiere di cognac e conservate la confettura in vasi per almeno un mese.

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