I 5 migliori cocktail a base di vodka

22 03 2018
Emanuela Milazzo

1/8 – Introduzione

La vodka costituisce una bevanda alcolica originaria probabilmente della Russia o della Polonia. Questa bevanda le persone la consumano solitamente da sola ma si adatta bene anche alla realizzazione di numerosi cocktail piuttosto apprezzati. In questa guida pertanto verranno elencati i cinque migliori cocktail a base di vodka.

2/8 Occorrente

3 cl di gin, 3 cl di vodka, 3 cl blue curaçao, 3 cl di crema di menta, 12 cl di acqua tonica e una zolletta di zucchero
4,5 cl di vodka, 3 cl di kahlua, 3 cl di panna liquida montata a crema
6 cl di vodka, 15 cl di clamato, 1,5 cl di succo di limone, 2 gocce di tabasco, 2 gocce di salsa worchester, 1 presa di pepe nero, 1 presa di sale al sedano
3 cl di vermut secco (Martini dry), 9 cl di vodka
3 cl vodka al mirtillo, 3 cl di limonata, 2 cl di lychees, 2 cl di fragole.

3/8 – Pan Galactic Gargle Blaster

Uno dei cocktail più famosi è il “Pan Galactic Gargle Blaster”. Gli ingredienti per prepararlo sono 3 cl di gin, 3 di vodka, 3 di blue curaçao, 3 di crema di menta, 12 di acqua tonica e una zolletta di zucchero. Mettette a raffreddare un bicchiere da cocktail e mettete nel mixer una tazza di ghiaccio, la vodka, il curaçao, il gin, la tonica e poi agitate. Travasate il cocktail nel bicchiere freddo ed aggiungete la salsina di menta, quindi aggiungete la zolletta di zucchero.

4/8 – White Russian e Bloody Mary

Un altro famoso cocktail è il “White Russian” i cui ingredienti sono 4,5 centilitri di vodka, 3 di kahlua, 3 di panna liquida montata a crema. Per prepararlo dovete inserire tutti gli ingredienti del bicchiere e riempire con ghiaccio. Un altro cocktail che non si può dimenticare è il” Bloody Mary”. Gli ingredienti sono: 6 cl di vodka, 15 di clamato, 1,5 di succo di limone, 2 gocce di tabasco. Poi 2 gocce di salsa worchester, 1 presa di pepe nero, 1 presa di sale al sedano. Il Bloody Mary può essere shakerato o anche preparato direttamente nel bicchiere, l’importante è sciogliere prima il succo di pomodoro con il succo di limone. Prima di servirlo di può decorare con la classica costa di sedano.

5/8 – Martini Vodka Dry e Pink Vodka

Un altro cocktail alla vodka è il “Martini Vodka Dry”. I suoi elementi principali sono 3 centilitri di vermut secco (Martini dry) e 9 di vodka. Riponete la tazzina da Martini nella ghiacciaia per un paio di minuti a freddare. Quindi prelevatela e mettete un goccio di vermut nella coppetta. Dopo fatela girare fra le dita, in modo da bagnare le pareti interne del bicchiere. Riempite uno shaker con cubetti di ghiaccio e versate la vodka ed il vermut. Dopodiché agitate e inserite nella coppetta poi guarnite con due olive verdi. Infine un cocktail sfizioso ed originale: il “Pink Vodka”, un drink a base di frutta ma non eccessivamente dolce e non troppo alcolico, solitamente apprezzato dal palato femminile. Il cocktail ha questi ingredienti: 3 cl vodka al mirtillo, 3 di limonata, 2 di lychees e 2 di fragole. Versate i lychees, sciroppo incluso e le fragole in un frullatore, aggiungete la vodka e frullate. Servite con qualche cubetto di ghiaccio nel bicchiere, riempite per col cocktail frullato ed infine aggiungete la limonata. Guarnite con un rametto di menta.

6/8 – Come abbinare questi cocktail al cibo

In questo paragrafo vi darà alcune idee su come abbinare questi cocktail a base di vodka al cibo. Non sono molti gli alimenti a cui abbinare delle bevande simili, ma ecco qualche idea. Delle semplici tartine preparate con del pane in cassetta tagliato, caviale e cipolla tritata sopra. Delle uova sode con dentro crostini e aringhe affumicate. Oppure delle ostriche fresche condite con succo di limone biologico. Potete anche servire del semplice prosciutto, salame milano o del salmone affumicato. Altrimenti delle alette di pollo piccanti o gamberi marinati al lime. In alternative potete optare per delle noccioline, arachidi, patatine in busta, salatini o mais tostato e salato. O semplicemente delle verdure a piacere in pastella.