Ricetta: arrosto al rum

02 06 2017
Gaetano Ciaramitaro

1/7 – Introduzione

La cucina italiana è tra le più apprezzate al mondo, per la genuinità degli ingredienti e per il loro giusto abbinamento. In questa guida viene proposta una ricetta inusuale per molti di noi “l”arrosto al rum“. Senza dubbio sarà un secondo piatto molto gusto, in grado di appagare anche i palati più esigenti. Non è un piatto eccessivamente costoso ed è di facile preparazione. Un tempo l’arrosto era una pietanza per gente di un certo ceto o si preparava nei giorni di festa. Oggi possiamo riproporla come piatto unico per cena. Vediamo insieme attraverso gli utili consigli di questa guida come preparare la ricetta dell’arrosto al rum.

2/7 Occorrente

Carne: fesa di vitello, lonza di maiale, girello di manzo a piacere; sale, pepe, chiodi di garofano, rum, zenzero,zucchero di canna, succo di limone. brodo di pollo, olio extravergine di oliva, la quantità è variabile a seconda delle porzioni da servire e dei gusti nel caso degli aromi.

3/7 – Legare la carne per garantire una buona cottura

La prima scelta si pone sul tipo di carne da usare. Il vostro macellaio di fiducia saprà consigliarvi quella più consona alla ricetta in questione. Tuttavia per questo piatto la carne più indicata è la lonza di maiale (che è anche più saporita). Carni alternative più magre sono la sottofesa di vitello e il girello di manzo. Sia per la lonza che per il vitello o il manzo è utile procedere a legare la carne per garantire una buona cottura. Sistemata su di un tagliere, si passa uno spago da cucina prima sotto e poi sopra il pezzo da cucinare nel senso della lunghezza, fissandolo all’estremità e lasciando una parte di spago più lunga. Con questa si tornerà dall’altra parte della carne e la si fisserà con un nodo. Si otterrà così la base per formare la rete di legatura. Con lo spago poi si procederà avvolgendo la carne nel senso della larghezza, fissandola alle due basi fatte prima con un nodo. All’interno della rete di filo si potranno infilare gli aromi a piacere.

4/7 – Marinare la carne

L’arrosto lo si potrà cucinare nel forno o in padella a fuoco costante, in questo modo i valori nutritivi rimarranno invariati. Per la cottura in forno, che è da preferire, si deve preriscaldare lo stesso a 180°. Dopo avere lasciato marinare la carne con sale, pepe, a piacere zenzero e chiodi di garofano, per alcune ore ed averla legata, come spiegato in precedenza. Successivamente si scolerà e si sistemerà la carne in una pirofila nel forno caldo, con l’aggiunta del rum nella quantità di una tazza di brodo e, un po di olio extravergine di oliva.

5/7 – Preparate la salsa con limone zucchero e rum

Lasciate cuocere per 30/45 minuti. Intanto preparate una salsa con limone, zucchero e rum e aggiungetela alla carne in forno. Se l’arrosto durante la cottura si secca, e corre il rischio di bruciarsi, per renderlo più tenero è bene aggiungere del brodo e rigirarlo frequentemente, in modo che possa cuocersi bene da entrambe le parti. Terminata la cottura, che durerà circa un’oretta si metterà l’arrosto su di un tagliere e lo si avvolgerà nella carta stagnola, mantenendolo al caldo dentro il forno. Si preparerà intanto una salsa utilizzando il fondo di cottura addizionato con del brodo e, ridotto alla consistenza desiderata portandolo ad ebollizione, stando bene attenti a non bruciarlo. Infine riprendete l’arrosto e dopo averlo privato del filo, tagliatelo a fette e ricopritelo con la salsa preparata. Servite ai vostri ospiti.