Ricetta: lasagne al ragù di soia

21 06 2017
M. R.

1/7 – Introduzione

Ecco una nuova ricetta, da portare in tavola e proporre ai nostri amici e parenti, che gradiranno veramente tanto e con estremo gusto. Stiamo parlando del come essere in grado di imparare come preparare, nella propria cucina e grazie alla proprie mani, fantasia e voglia di fare, delle buonissime e gustose, lasagne al ragù di soia. Sarà un modo per mettere in tavola, un sapore diverso dal normale, delle lasagne, diverse dalle classiche a cui siamo abituati. Negli ultimi anni sempre più persone stanno mostrando interesse per la cucina vegetariana tanto che molti dei piatti tradizionali sono stati “riadattati” per soddisfare tali richieste.
Nella guida che segue prenderemo come esempio il piatto delle feste per eccellenza, amato sia dai grandi che dai bambini, e lo presenteremo sotto una nuova veste che strizza d’occhio ai gusti dei vegetariani. Vediamo passo passo come preparare una ricetta gustosa e dal successo assicurato: le lasagne al ragù di soia. Buona lettura e buona preparazione della ricetta di un primo piatto, unico e veramente speciale!

2/7 Occorrente

Ingredienti per 6 persone:
300 g di farina
1 cucchiaio di olio d’ oliva
100 g di fiocchi di soia da reidratare
3 tazze di latte di soia
3 cucchiai di farina
noce moscata
1 cipolla; 1 sedano; 1 carota; 1 spicchio d’ aglio
1 bicchiere di vino bianco
1 noce di margarina

3/7 – Come preparare l’impasto delle lasagne

Per cominciare dovremo cimentarci, come di consueto, nella preparazione della pasta per le lasagne che otterremo impastando 300 grammi di farina con un cucchiaio di olio d’oliva ed acqua in quantità sufficiente ad ottenere una palla elastica; andremo ad avvolgerla con una pellicola trasparente e a collocarla a riposare in un luogo fresco e asciutto.
Reidratiamo i fiocchi di soia mettendoli a bollire per 10 minuti in acqua o brodo vegetale e, nel frattempo, potremo dedicarci alla preparazione del sugo. Facciamo soffriggere un trito di aglio, carote, cipolla e sedano assieme a qualche cucchiaio di olio d’ oliva quindi aggiungiamo la soia reidratata e strizzata e lasciamo insaporire il tutto per qualche minuto; sfumiamo con vino bianco secco e proseguiamo la cottura a fiamma bassa.
Passati alcuni minuti incorporiamo la salsa di pomodoro e lasciamo cuocere ancora all’incirca per 30 minuti.

4/7 – Come preparare la besciamella

Mentre il sugo cuoce prepariamo la besciamella. Collochiamo nel frullatore il latte di soia, la farina, una noce di margarina, il sale ed un pizzico di noce moscata e azioniamo l’elettrodomestico per il tempo sufficiente ad eliminare tutti i grumi di farina. Successivamente trasferiremo il composto in una casseruola e lo metteremo a cuocere a fuoco medio continuando a mescolare fino a quando la besciamella si sarà addensata raggiungendo la consistenza desiderata.
In linea generale è comunque consigliato lasciare sia il sugo che la besciamella un po’ più liquidi del normale; così facendo non si avrà bisogno di bollire la sfoglia che potrà cuocere direttamente in forno a beneficio del sapore finale del piatto.

5/7 – Come cuocere le lasagne al ragù di soia

Quando sia il sugo che la besciamella saranno pronti potrete riprendere l’impasto lasciato a riposare e, sopra una spianatoia ben infarinata, iniziate a stenderlo con il mattarello per ottenere una sfoglia non troppo sottile; dovrete ricavarne vari rettangoli delle dimensioni di circa 10 x 20 centimetri.
Ora procedete alla fase finale della preparazione. Prendete una teglia da forno capiente e cospargete il fondo con un po’ di sugo quindi proseguite con uno strato di sfoglia, un secondo livello di sugo ed un successivo strato di besciamella poi ricominciate con lo strato di pasta fino a terminare tutti gli ingredienti. Cospargete l’ultimo strato con una bella spolverata di parmigiano vegan ed infornate a 180° – 200° per circa 40 minuti, o comunque fino a che il sugo si sarà rappreso e la superficie apparirà bella dorata e croccante. Sfornate le vostre lasagne e portatele in tavola ben calde affiché i vostri ospiti possano gustarle al meglio.