Ricetta: patatine fritte aromatizzate alla paprika

1/6 – Introduzione

Quando si tratta di contorni e aperitivi, le possibilità di scelta sono davvero tantissime. Possiamo preparare molte squisitezze, perfette per accompagnare altre portate o stuzzicare l’appetito. Ma se esiste un contorno davvero irresistibile, queste sono le patatine fritte. Piacciono praticamente a tutti, ai grandi quanto ai più piccoli. La frittura rende le patatine estremamente gustose. Possiamo anche gustarle da sole con delle salse golose. Davvero notevole per una ricetta che nacque quasi per caso. Ma possiamo rendere le patatine fritte ancora più appetitose. Come? Grazie ad una spezia capace di esaltarne ulteriormente il gusto: la paprika. Scopriamo insieme come ottenere queste deliziose patatine aromatizzate.

2/6 Occorrente

  • 600 gr di patate a buccia rossa
  • Sale q.b.
  • Olio di semi di arachide q.b.
  • Paprika dolce o piccante q.b.

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Per delle ottime patatine fritte dovremo scegliere la varietà di patata migliore per la frittura. Tutte le patate a pasta gialla sono generalmente una buona scelta. Le migliori però restano le patate a buccia rossa. Ce ne serviranno almeno 600 gr per avere 4 porzioni di patatine fritte. Cominciamo a preparare la ricetta lavando a fondo le patate. Dopodiché peliamo le patate usando l’utensile apposito o un coltello, facendo attenzione a non rimuovere troppa polpa. Per la nostra ricetta proponiamo di tagliare le patate in tanti piccoli spicchi. Ma in base al gusto si possono tagliare a bastoncino, a rondelle o in sottili sfoglie con la mandolina.

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Dopo il taglio immergiamo le patatine in acqua fredda. Lasciamole in ammollo per 10 minuti. Se lo desideriamo, possiamo salare l’acqua. In questo modo le patatine assorbiranno parte della salinità, risultando già saporite senza l’aggiunta di sale post cottura. Dopo dieci minuti scoliamo le patatine e adagiamole su un panno. Asciughiamole al meglio, mentre poniamo l’olio di arachide a scaldare sul fuoco. Quando l’olio risulterà ben caldo immergiamo poche patatine per volta. Cuociamo le patatine finché non assumeranno un bel colore ambrato su tutti i lati.

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Raccogliamo le patatine fritte con una schiumarola e posiamole su carta assorbente da cucina. Proseguiamo in questo modo fino a terminare tutte le patate. Al termine trasferiamole in un ampia ciotola e prepariamoci a condirle con la paprika. Possiamo utilizzare sia la paprika dolce sia quella piccante. Possiamo anche prepapare una miscela dei due tipi, dosando la parte piccante a piacere. Aggiungiamo, dunque, la paprika in polvere a pioggia e mescoliamo le patatine per diffondere la spezia. A questo punto siamo pronti per servire questo gustosissimo contorno. Possiamo accompagnarle con qualche salsa, come del ketchup classico o piccante. Se necessario, aggiungiamo un po’ di sale.

6/6 Consigli

  • La temperatura ideale per la frittura si aggira sui 150°C. Procuriamoci un termometro da cucina per tenerne traccia. Usiamo olio di semi di arachide, che ha il suo punto di fumo sui 180°C, dunque ben oltre la temperatura necessaria per friggere.
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