Ricetta: spaghetti al sugo di seppia

1/5 – Introduzione

La pasta al nero di seppia risulta essere una ricetta di origine siciliane, più specificatamente della zona del Messinese. In passato, tale piatto veniva considerato povero, al giorno d’oggi invece ha un costo particolarmente elevato. Se non avete voglia di spendere troppo per recarvi al ristorante, potrete preparare questo gustoso piatto da soli a casa vostra. A questo punto, continuate a leggere con molta attenzione le semplici e dettagliate indicazioni riportate nei successivi passi di questa interessante guida, per imparare in modo utile e veloce una speciale e gustosa ricetta: spaghetti al sugo di seppia.

2/5 Occorrente

  • 500 gr di seppie da pulire, complete di sacche del nero
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cipolla dorata piccola
  • 350 gr di spaghetti
  • 1 peperoncino (facoltativo)
  • 250 ml di vino bianco
  • qualche ciuffo di prezzemolo fresco
  • sale q.b.
  • olio q.b.

3/5 – Pulire le seppie:

Per procedere con la preparazione degli spaghetti al nero di seppia bisogna, innanzitutto, pulire accuratamente le seppie precedentemente acquistate in una pescheria di fiducia. Successivamente, lavatele accuratamente sotto acqua fredda corrente, con la testa rivolta verso il basso. Infilate l’indice e il dito medio precisamente all’interno della seppia, dopodiché afferrate l’osso e sfilatelo. Con l’aiuto della forbice, staccate la testa ed eliminate le interiora, stando molto attenti a non rompere la sacca del nero che si trova esattamente nella parte inferiore. Staccate la pelle dalla parte bianca della seppia, tirandola con le dita. Sciacquate sotto acqua corrente fredda e tenete il tutto da parte.

4/5 – Saltate le seppie in padella:

Tritate finemente la cipolla, il peperoncino fresco e l’aglio; fateli rosolare in 4 cucchiai di olio a fuoco basso. Intanto, tagliate le seppie a strisce e, successivamente, a quadretti. Fateli rosolare nella padella con la cipolla, il peperoncino e l’aglio, aggiungete metà del prezzemolo tritato e sfumare con il vino bianco. Salate e aggiungete le sacche del nero, proseguendo la cottura per 15/20 minuti.

5/5 – Cottura della pasta:

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela al dente. Aggiungetela al sugo facendola saltare, per un paio di minuti, in padella. Impiattate e guarnite i piatti con il prezzemolo tritato rimanente. Servite il piatto ben caldo. Di questo primo piatto esistono molte varianti, altrettanto gustose: con l’aggiunta di un trancio di salmone, di vongole, di gamberi o gamberetti, oppure di pomodorini tagliati in quattro. Al posto degli spaghetti, poi, si possono usare le linguine oppure procedere con la preparazione di un risotto, altrettanto gustoso. Il nero di seppia, poi, può essere utilizzato per colorare la pasta fresca: con poche gocce aggiunte all’acqua per impastare si ottiene una pasta nera.

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