10 modi per cucinare il cavolfiore

1/11 – Introduzione

Il cavolfiore è un ortaggio ricco di acido folico e di minerali. Inoltre contiene vitamine e viene apprezzato per le sue pochissime calorie. La parte commestibile si trova nell’infiorescenza e nelle foglie verdi. Quest’ultime vengono utilizzate tantissimo per preparare gustosissime minestre. Si consuma prevalentemente cotto, ma è ottimo anche per arricchire le insalate. Nella seguente lista vi indico 10 modi per cucinare il cavolfiore.

2/11 – Vellutata di cavolfiore

La vellutata di cavolfiore è un piatto semplice da cucinare. La ricetta è abbastanza facile, ma richiede attenzione durante la preparazione. Lavate il cavolfiore e lessatelo in acqua bollente salata. Scolatelo e passatelo al setaccio. Fate sciogliere in una casseruola dieci grammi di burro e unite la farina. Mescolate il composto e allungate con un po’ di brodo vegetale. Aggiungete il cavolfiore passato, una grattata di noce moscata, sale e pepe. Infine servite la vellutata nelle tazze da consommè.

3/11 – Polpettine di cavolfiore

Un altro modo per cucinare il cavolfiore è quello di fare delle polpettine. Queste sono saporite, nutrienti e sempre apprezzate da grandi e piccini. Prima di farle è fondamentale sbollentare il cavolfiore per trenta minuti. Trascorso il tempo, sgocciolatelo e mettetelo dentro il mixer. Unite il parmigiano, il pangrattato, un ciuffetto di prezzemolo, il sale e tritate. Prendete il composto e lavoratelo con le mani e formate delle palline tutte della stessa misura. Ungete una teglia con dell’olio e disponete sopra le polpettine. Cuocete a 180° per venti minuti circa.

4/11 – Purè di cavolfiore

Cucinare il purè di cavolfiore è un modo per farlo mangiare anche i piccoli. Per cucinarlo dovete bollire il cavolfiore e poi passarlo al setaccio. Dopodiché, amalgamatelo con del grana, sale e mescolate bene tutto. Sistematelo nei piatti e servitelo come contorno.

5/11 – Torta di cavolfiore

Se volete stupire i vostri commensali provate a realizzare una torta di cavolfiore. Vi assicuro che una volta portata a tavola, susciterà tanti consensi. Per prima cosa occupatevi della cottura del cavolfiore. Poi fatelo rosolare in padella con dell’olio, sale e pepe per cinque minuti. Ora preparate la frolla salata e stendetela. Ricavate due dischi e sistemateli da parte. Rivestite una teglia rotonda con della carta da forno e mettete il primo strato di pasta. Sistemate sopra il cavolfiore, la mozzarella e il prosciutto cotto. Chiudete il tutto con il dischetto rimasto e piegate la pasta in eccesso nei bordi verso l’interno. Spennellate con del burro fuso e punzecchiatela. Cuocete in forno a 180° per quaranta minuti. Servitela tiepida.

6/11 – Cavolfiore al forno

Un altro modo per cucinare il cavolfiore è quello al forno. Lavatelo bene, lasciatelo asciugare e mettetelo nel brodo bollente. Aggiungete la cipolla tagliata a pezzettini, salate e bollitelo per venti minuti. Oliate una pirofila, adagiate dentro i pezzi di cavolfiore e la provola. Versate della panna e spolverizzate con del formaggio. Mettete in forno già caldo per venticinque minuti.

7/11 – Cavolfiore al curry

Un insolito modo di cucinare il cavolfiore è quello di farlo al curry. Ma vi assicuro che la combinazione dei due ingredienti è davvero squisita. Per prima cosa fate sfumare l’olio in un recipiente, che possa andare anche in tavola. Unitevi i semi di senape, il comino, lo zenzero in polvere e le cipolle tritate. Fate insaporire per qualche minuto e unite le cimette di cavolfiore, il sale e il curry. Lasciate cuocere per un’altra mezz’ora a fiamma bassa. Versate un quarto di acqua, il prezzemolo e il burro fuso. Completate la cottura e servite il cavolfiore.

8/11 – Cavolfiore gratinato

Il cavolfiore gratinato è un’irresistibile pietanza dal cuore morbido e croccante in superficie. Gli ingredienti da adoperare possono variare secondo i gusti, ma non vanno tralasciati i formaggi e il pangrattato. Questi serviranno a formare durante la cottura la gratinatura. Sbollentate il cavolfiore dopo averlo lavato e dividetelo in cimette. Disponetelo in una teglia con della provola a fette e versate della besciamella pronta. Spolverizzate con del parmigiano e del pangrattato. Adagiate in forno e cuocete il cavolfiore per circa trenta minuti.

9/11 – Cavolfiore stufato

Uno dei modi più classici per cucinare il cavolfiore è quello di prepararlo stufato. Pulite e sminuzzate a pezzi il cavolfiore. Versatelo in un contenitore e salatelo leggermente. Tagliate la pancetta affumicata a dadini e fatela tostare in un tegame. Unite la cipolla, il cavolfiore e fatelo insaporire a fiamma bassa. Mescolando continuamente, versate il brodo e lasciate bollire dolcemente per venti minuti. Tritate finemente il prezzemolo e aggiungetelo al cavolfiore un attimo prima di servirlo.

10/11 – Minestra di cavolfiore

La minestra è modo semplice per cucinare il cavolfiore. È una pietanza veloce da fare e non prende molto tempo. Per prepararla dovete lessare il cavolfiore e poi dividerlo in cimette. Passate il torsolo al setaccio e una besciamella preparata con trenta grammi di burro, un cucchiaio e mezzo di farina e un quarto di latte caldo. Diluite il composto con un litro di brodo facendolo cuocere per venti minuti. Versate la minestra in una zuppiera e unite il cavolfiore. Infine servitela calda.

11/11 – Cavolfiore ripieno

Il cavolfiore ripieno è una prelibatezza semplice da cucinare. Pulite il cavolfiore e mettetelo per trenta minuti in acqua fredda salata. Poi fatelo bollire nella stessa acqua per venti minuti. Scolatelo e tagliate con il bicchiere la calotta del cavolfiore. Nel vuoto formato inserite il prosciutto e rimettete sopra la copertura. Sistemate il cavolfiore in una teglia unta di margarina. Irroratelo con la panna, salate leggermente e cuocete in forno per circa cinque minuti.

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