10 piatti tipici della cucina milanese

1/11 – Introduzione

L’Italia è uno dei paesi, se non il paese, in cui si mangia meglio al mondo.
Ogni regione, ogni provincia e spesso anche ogni singolo borgo vanta una o più specialità gastronomiche e Milano non fa certo eccezione.
Accanto alle sfilate di moda e ai ristoranti stellati, la città meneghina offre una serie di piatti dal sapore forte e intenso intimamente legati al territorio.
Vediamo quindi quali sono i 10 piatti tipici della cucina milanese, alcuni dei quali sono diventati così popolari da essere considerati piatti nazionali.

2/11 – Il risotto alla milanese

Il risotto alla milanese, noto anche come risotto giallo o risotto allo zafferano, è l’icona della città e si caratterizza per l’accostamento di pochi e semplici ingredienti capaci di dar vita a un gusto raffinato.
Ottimo l’abbinamento con il Pinot Grigio e il Sauvignon, vini tipici lombardi che esaltano il sapore del midollo di bue, indispensabile per un risotto DOC.

3/11 – La cotoletta alla milanese

La cotoletta alla milanese, altrimenti nota come Orecchia d’elefante per la forma che assume a seconda del taglio, è un altro dei piatti tipici della cucina milanese divenuto popolare in tutto lo stivale.
D’obbligo nella ricetta originale l’uso della carne di vitello – e non di maiale o di pollo impropriamente utilizzate altrove – che viene impanata nell’uovo e nel pan grattato e poi fritta, possibilmente nel burro.

4/11 – L’ossobuco

Tra gli altri piatti tipici della tradizione troviamo l’ossobuco il cui nome deriva dal dialetto “ossobus”, osso bucato: morbida carne di stinco di vitello con al centro un osso pieno di midollo da gustare con il cucchiaino.
L’ossobuco viene spesso servito su un letto di risotto alla milanese ed è ottimo accostato a un bicchiere di Croatina, vino semplice ma di carattere dell’Oltrepò Pavese.

5/11 – La cassoeula

La cassoeula – da casseruola, il tegame in cui viene cucinato – è un piatto tipicamente invernale a base di carne di maiale e di verze. Richiede una preparazione lunga e complessa ma alla fine c’è da leccarsi i baffi.
La tradizione accosta alla cassoeula un vino rosso lombardo come la Bonarda dell’Oltrepò Pavese nella sua duplice versione, ferma o frizzante.

6/11 – La trippa alla milanese

Buona parte dei piatti della cucina milanese, l’avrete capito, sono tipicamente invernali. La trippa alla milanese, detta anche busecca, conferma la regola.
Storicamente era il piatto tipico consumato dai contadini nelle occasioni importanti e a differenza della trippa alla romana, che utilizza la trippa di bue, i milanesi hanno scelto la versione “light” con la trippa di vitello.
Consigliata per chi non ha problemi nel mangiare frattaglie.

7/11 – Il bollito

Il bollito, rigorosamente da associare a un vino rosso corposo, è un’altra delle specialità della cucina milanese.
Anch’esso tipicamente invernale, utilizza i diversi tagli del manzo e del maiale e viene servito accompagnato da salse che ne esaltano il gusto tra cui il Baignet verde ricco o Salsa verde milanese.

8/11 – Insalata di nervetti

L’insalata di nervetti è un’altra delle pietanze tipiche di Milano.
Diversamente da quanto si possa immaginare, i nervetti non hanno nulla a che vedere con i nervi.
Il nome è una storpiatura del termine dialettale “nervitt” ma in realtà alla base del piatto ci sono le cartilagini del ginocchio dello stinco di maiale che dopo essere state cotte in un brodo di carote e sedano, vengono tagliate a listarelle, unite ai cipollotti e condite con sale, pepe, olio e aceto.

9/11 – I rostin negàa

I rostin negàa, o arrostini negati, sono un piatto dall’origine antichissima e dalla preparazione molto semplice da consumare con un vino rosso corposo e robusto.
I nodini di vitello, ingrediente base della ricetta, vengono impanati e rosolati nel burro e nella pancetta, sfumati nel vino bianco e infine cotti nel brodo per almeno 40 minuti.
Da consumare caldi, accompagnati da un Barbera dell’Oltrepò Pavese.

10/11 – I mondeghili

Un altro dei piatti tipici della cucina milanese sono i mondeghili, piatto povero della tradizione contadina il cui nome deriva dalla parola araba “al-bunduck”.
Si tratta di polpette dalla forma schiacciata che vengono realizzate con gli avanzi di carne amalgamati con la mortadella di fegato o il salame crudo.
Semplici, deliziosi e decisamente economici..

11/11 – Il panettone

Forse il panettone non si può definire tecnicamente un piatto ma è il dolce tipico per eccellenza della tradizione meneghina divenuto simbolo del Natale in tutta Italia.
Che sia nella versione tradizionale con canditi e uvetta o in una delle sue tante varianti, il consiglio è quello di evitare la grande distribuzione e buttarsi sul panettone artigianale per recuperare il vero sapore della tradizione.

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