5 farine alternative per la pizza

1/6 – Introduzione

La pizza è l’alimento italiano per eccellenza: sono italiani i migliori pizzaioli non solo nel nostro paese, ma in tutta Europa e in tutto il mondo. Nel corso dei secoli e con l’enorme sviluppo della cucina e dell’arte gastronomica avvenuto negli ultimi anni, l’impasto classico della pizza, a base di acqua, farina, lievito e un pizzico di sale, si è modificato in moltissime varianti differenti. In particolare è la farina che è stata sostituita in diversi modi: molti di essi garantiscono un risultato davvero ottimale. Nella guida qui di seguito proporremo diversi tipi di farina per preparare pizze gustose e leggere. Ecco le 5 principali farine alternative da utilizzare per l’impasto della pizza.  

2/6 – Farina integrale

La prima farina alternativa per preparare l’impasto della pizza è quella integrale. Questo tipo di farina ha origine sempre dal grano, ma ha elementi nutritivi differenti dalla classica farina bianca, la più utilizzata fino all’ultimo decennio. Contiene una maggiore quantità di fibre e sali minerali ed è povera di grassi.

3/6 – Farina di Kamut

Tra le farine alternative per preparare l’impasto della pizza c’è anche quella di kamut. Questa tipologia di farina ha origine da un grano mediorientale, chiamato Khorasan e ha proprietà molto particolari: non assorbe molta acqua e darà vita quindi a impasti sodi e poco elastici. La pizza sarà comunque leggera e molto digeribile.

4/6 – Farina di canapa

Una delle farine utilizzate da meno tempo in campo alimentare, ma che sta riscuotendo un enorme successo, anche per preparare l’impasto della pizza e di altri prodotti da forno, è quella di canapa. Si ottiene dai semi della canapa e contiene circa il 20% in meno di calorie rispetto alla farina di grano tenero. È priva di glutine, quindi adatta alle persone affette da celiachia.

5/6 – Farina di farro

Tra le farine alternative per la pizza non possiamo non citare anche quella di farro. Questo tipo di farina può essere utilizzato sia da sola, che in abbinamento a farine di grano. La pizza ottenuta sarà molto morbida e digeribile, leggermente “alta” e dal colore imbrunito, specie se si utilizza farina di farro integrale.

6/6 – Farina di soia

La farina di soia è una tra le più apprezzate farine alternative per preparare l’impasto della pizza: questo si deve principalmente a due motivi. Il primo è che essa è priva di glutine e quindi adatta anche alle persone affette da celiachia. Il secondo è che è una farina povera di grassi e quindi adatta a realizzare un prodotto ipocalorico (basta non esagerare con i condimenti).

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