5 modi di servire la polenta
Introduzione

La polenta è una deliziosa pietanza originaria dell'Italia Settentrionale e attualmente diffusa in numerosi Paesi dell'Europa (come l'Ucraina, l'Austria, la Romania, la Svizzera e la Croazia) e nel Sud America (come l'Uruguay, il Cile, l'Argentina e il Messico).
Negli anni passati, questo piatto tipico dell'inverno veniva preparato dentro un paiolo, cucinato nel camino e girato periodicamente con un bastone di legno (denominato cannella): oggi, la sua preparazione avviene in una normale pentola dai bordi alti, la propria cottura viene fatta sul fornello e il suo mescolamento viene compiuto tramite la cucchiarella.
Le operazioni che bisognerà effettuare per ottenere sei porzioni di polenta classica sono fare bollire a fiamma viva "200 cl" di acqua (aggiungendo anche "25 gr" di sale grosso e un cucchiaio di olio extravergine d'oliva), abbassare il fuoco dopo l'ebollizione e unire progressivamente la farina di mais che preferite (mescolando spesso il tutto nel medesimo verso, per evitare la formazione di grumi e finché non si avrà un composto amalgamato bene).
Nella presente dettagliata e interessante guida di cucina che verrà esplicata nei passaggi successivi, vi parlerò dei 5 modi di servire la polenta.
La polenta taragna
Uno dei 5 modi per servire una gustosa polenta è tipico della tradizione culinaria presente in Valtellina (Lombardia) e prevede l'utilizzo della farina taragna, la quale viene ottenuta dal mescolamento tra il mais e il grano saraceno integrale.
La polenta taragna deve essere arricchita sia con il burro fatto a dadini che tramite un formaggio di vostra scelta (come la Fontina, la Valtellina Casera, il Gorgonzola o il Branzi) ritagliato a piccoli cubi e privato della buccia: inoltre, questa pietanza sarà possibile consumarla da sola oppure insieme alle deliziose salsicce di maiale, secondo i vostri gusti personali.
La polenta fritta
Un'altra maniera per servire la buonissima polenta è quella di friggerla e offrirla agli eventuali ospiti, che resteranno sicuramente molto soddisfatti.
Le operazioni che occorrerà compiere in questo caso sono formare dei quadrati o rettangoli di polenta, bagnarli con l'uovo, passarli nel pangrattato o nella farina di mais, immergerli all'interno di una padella contenente molto olio per friggere (quando esso diventerà bollente), lasciarli cuocere per circa 10 minuti, scolarli perfettamente e asciugarli tramite del rotolo da cucina.
La polenta fritta potrà essere servita in modi differenti: al naturale, arricchita con alcune spezie (come il pepe nero macinato o il rosmarino) e abbinata con qualche formaggio fresco/stagionato (tra cui il Gorgonzola, lo Stracchino e/o il Taleggio) o alcuni salumi.
La polenta con funghi porcini e gorgonzola
Un terzo modo di servire questa meravigliosa pietanza della stagione invernale prevede l'aggiunta dei gustosi funghi porcini e del formaggio Gorgonzola.
Con riferimento alla preparazione del condimento, le operazioni da eseguire consistono nel lasciare cuocere in padella i porcini affettati con l'olio extravergine d'oliva e uno spicchio d'aglio (aggiungendo anche un bicchiere di vino bianco, ritagliare il Gorgonzola a fettine e farlo sciogliere nel pentolino insieme al latte, collocare la polenta cucinata precedentemente al centro del piatto e mettere i due ingredienti ai lati di quest'ultimo.
Qualora lo vogliate, sarà possibile accompagnare questa ricetta di cucina con un delizioso vino rosso fabbricato in Lombardia.
La polenta concia alla Valdostana
La polenta concia alla Valdostana è un piatto estremamente ricco, in quanto utilizza come ingredienti principali:
- le patate;
- i formaggi Asiago e Puzzone di Moena;
- il salame e lo speck.
Per cucinare questa ricetta di cucina, sarà necessario ritagliare a piccoli cubi i salumi, affettare sottilmente la cipolla bianca e soffriggere il tutto all'interno di una padella contenente sia olio extravergine d'oliva che burro: verso il termina della cottura, bisognerà aggiungere entrambi i formaggi spezzettati e lasciare cuocere finché non si formerà una crosticina bruciacchiata.
La polenta in carrozza
Infine, vi consiglio di preparare una buonissima polenta in carrozza e il procedimento da seguire prevede l'esecuzione di queste operazioni:
- affettare la polenta, metterci sopra sia un pezzo di formaggio (la Provola o la mozzarella) che una fetta di prosciutto cotto e ricoprire il tutto con un'altra fetta di polenta;
- passare i panini cosi ottenuti prima in un piatto dove avrete sbattuto l'uovo con il latte e poi nel pangrattato;
- immergere quest'ultimi in una padella con molto olio extravergine d'oliva bollente, lasciarli cuocere uniformemente da entrambi i lati e asciugarli con della carta assorbente.