La quarta maniera è il famoso baccalà alla vicentina. Prendete del baccalà già spugnato e privatelo della lisca. Tagliate a quadretti dopo averlo privato della pelle. All'interno di un tegame aggiungete la cipolla tritata, le acciughe senza lisca, il prezzemolo e fate cuocere a fuoco basso. Infarinate i quadretti di baccalà, poneteli in un altro tegame con dell'olio e aggiungete il soffritto fatto prima. Aggiungete successivamente del latte, sale, pepe, il grana e ancora un po' d'olio. Lasciate cuocere a fuoco molto lento per circa quattro ore senza rimestare. La quinta ed ultima ricetta è sicuramente quella più semplice. Iniziate la preparazione mettendo in una pentola dell'acqua ed immergendo il baccalà. Fate cuocere e, quando sarà pronto, togliete l'acqua in eccesso e servite con gocce di limone. Buon appetito!