5 segreti per un buon minestrone

1/6 – Introduzione

La cucina è il modo migliore per esprimere la propria arte in casa. Come si può notare al momento la cucina ha preso piede nelle trasmissioni televisive diventando un’attività che veramente richiama l’arte e con tutti i programmi che stanno esistono riesce ad ottenere un’ottima fama e importanza nel mondo. Intanto chi è a casa cerca proprio di vedere quali siano i trucchi del mestiere e chi ci tiene a preparare un buon piatto sicuramente presta attenzione e cure, seguendo anche qualche consiglio dato dagli chef di queste trasmissioni. Questo vale anche per un buon minestrone: il minestrone si sa è un piatto che nasce dalla tradizione contadina, quindi comunque un piatto povero. Ma anche questo può essere considerato un buon piatto se fatto bene ed eseguito a regola d’arte prestando tutte le cure e i modi di cucinare corretti. Nella guida che segue andremo ad individuare 5 segreti per fare un buon minestrone: si tratta di consigli che possono tornarvi utili e che potrete tranquillamente utilizzare nelle vostre cucine.

2/6 – Cercare prodotti di stagione

Il primo più che essere un segreto è proprio la base per la preparazione di un qualsiasi piatto. Si tratta di andare ad utilizzare ingredienti che siano freschi e di stagione. Quindi se non avete la possibilità di reperirli autonomamente andate dal vostro rifornitore di fiducia e cercate di acquistare questi prodotti. Solitamente però i rivenditori hanno prodotti standard quindi l’ideale per preparare un buon minestrone è quello di rivolgersi direttamente ad un contadino locale che sicuramente ridurrà l’uso di prodotti chimici e quindi gli ingredienti saranno puri e ricchi di sapore.

3/6 – Tagliare le verdure in piccoli pezzi

Altro segreto riguarda sicuramente il come vengono tagliati gli ingredienti. Per una buona cottura bisogna tagliare i pezzi in piccoli dimensioni in modo tale che si possano cucinare correttamente. L’ideale è raggiungere una dimensione di 4 millimetri massimo 6.

4/6 – Versare poca acqua

Un altro segreto riguarda la quantità di acqua che va versata per la cottura. L’acqua non va versata abbondante ma ne va messa poca e giusta affinché gli spazi tra i vari pezzi di verdure si vadano a riempire e quindi al di sopra essere proprio a filo con i vari pezzi. In questo modo si garantisce un minestrone cremoso e non brodino.

5/6 – Cuocere lentamente

Altro segreto importante è sicuramente la cottura: questa deve essere molta lenta e l’ideale è utilizzare una pentola a pressione. Quindi una volta preparato il tutto procedete ad una cottura a fuoco molto basso per almeno una buona mezz’ora. Se invece avete una pentola normale proseguite per almeno un’ora.

6/6 – Consumare il giorno seguente

Il minestrone è un piatto che richiede tempo per insaporirsi. Quindi l’ultimo consiglio è quello di prepararlo il giorno prima che venga servito in modo tale che i sapori che sono inseriti possano essere apprezzati al meglio. Quindi riscaldatelo per poco tempo, sempre a fiamma bassa, e servitelo ai vostri commensali.

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