5 segreti per un ottimo gelato

1/6 – Introduzione

Con l’estate che ormai si fa sentire, è inevitabile il consumo di cibi e bevande freschi. Tra gli alimenti più consumati nelle giornate afose dell’estate, compare l’immancabile gelato. Questo dolce freschissimo si trova in tutte le forme ed in tutti i prezzi. Ma perché non farsi il gelato da soli in casa, con la certezza di usare ingredienti freschi e sani? Un’ottima idea, non c’è che dire, ma nonostante si possegga la gelatiera non è sempre facile ottenere un buon gelato, della giusta consistenza. Vediamo quindi qui di seguito, 5 segreti per un ottimo gelato.

2/6 – Tempi di congelamento

Innanzitutto, la cosa fondamentale, è rispettare i tempi di congelamento. Chi ha la gelatiera economica in casa, quella con il cestello estraibile, sa che per ottenere il gelato è necessario porre nel freezer il cestello almeno 24h prima. Questa lunga attesa, però, non sempre viene rispettata, con la conseguente malriuscita del nostro gelato. Ricordiamo, più il cestello rimane nel freezer, più il gelato avrà la giusta consistenza durante la preparazione. La cosa migliore è lasciare il cestello almeno 30h in congelatore. Dopo le prime 30h ed il primo utilizzo, travasando il gelato, basteranno solo 12 h di congelamento.

3/6 – Composto ben freddo

Un altro problema che causa un pessimo risultato nel gelato è la temperatura del composto. È vero che moltissime ricette ci dicono di versare la miscela del gelato, appena pronta. La verità è che così facendo rischiamo di ottenere una specie di sorbetto morbido perché il punto di congelamento del composto è troppo alto. Per aiutare il composto a formare i cristalli di ghiaccio interni, così da rendere il gelato duro, poniamo sempre il composto un’ora o due in frigo prima di versarlo nella gelatiera. Ricordiamo inoltre di non consumare subito il gelato appena fatto ma di porlo in freezer 2 ore almeno per farlo rassodare e avere la giusta consistenza.

4/6 – Gelatiera pronta

È importante tenere la gelatiera a portata di mano, non appena il composto esce dal frigorifero. La gelatiera, infatti, deve essere azionata prima di versare il composto al suo interno. Questo perché se versiamo il composto prima di azionare la macchina, il liquido che tocca la base si congelerà subito, rendendo difficile il movimento della frusta. Se vediamo che il composto, durante il mescolamento, tende a far faticare la frusta, effettuiamo un passaggio rapidissimo. Spegniamo la gelatiera, svuotiamola al volo, ponendo il gelato in una ciotola, puliamo bene il contenitore ostruito dal gelato con un mestolo di legno. Azioniamo di nuovo la gelatiera e rimettiamo dentro il gelato.

5/6 – Zucchero a velo

Lo zucchero nel gelato è fondamentale. Anche se in molti tentano di ottenere un gelato privo di zucchero, quando si tratta di gelato fatto in casa la faccenda si complica. Lo zucchero, infatti, è una componente importante per la consistenza poiché permette di abbassare il punto di congelamento. In sostanza, rallenta la creazione dei cristalli di ghiaccio, rendendo il gelato morbido e non un blocco uniforme. Per chi desiderasse un gelato ipocalorico, si può ricorrere all’uso di fruttosio o di stevia, con il rischio però di ottenere un gelato non molto morbido.

6/6 – Panna e latte

Si sa che il gelato non è ipocalorico, e questo dipende dagli ingredienti necessari alla sua preparazione. La maggior parte delle ricette, infatti, richiede la presenza di molti grassi come ad esempio il latte, la panna e le uova. Anche se nel web sono presenti moltissime ricette di gelati alternativi, quelle da cui si ottiene un gelato migliore hanno sempre la panna ed il latte. Questo perché sia la panna che il latte rendono il gelato spumoso e cremoso, oltre che piuttosto morbido e goloso.

Riproduzione riservata