5 varianti della pastiera napoletana

1/6 – Introduzione

La pastiera napoletana è una tra le ricette più classiche della tradizione napoletana. Dolce tipico del periodo primaverile e di pasqua, la pastiera è, secondo le origini, il dolce simbolo della rinascita. Infatti, secondo le leggende, durante un periodo di mare molto mosso i marinai furono costretti a rimanere tutta una notte a largo, impossibilitati a tornare. Si dice che fu proprio la pastiera napoletana ciò che dette loro la forza di resistere alle intemperie, passando così da semplice dolce, a ricetta miracolosa simbolo di forza e rinascita. Un’altra leggenda racconta della sirena Partenope che viveva nel golfo di napoli, molto amata di cittadini. Quando questa usciva dall’acqua una volta all’anno, veniva omaggiata con il dolce più squisito, appunto la pastiera.
Ecco una guida che vi consiglierà 5 varianti della pastiera napoletana, per poterla gustare così in vari gusti alternativi.

2/6 – Pastiera classica

Ogni buon napoletano conosce la ricetta della pastiera classica, essendo un gustosissimo dolce tipico della tradizione. La pastiera classica prevede una folla classica, e un ripieno di ricotta, canditi, cannella e grano cotto. Si tratta della versione originale, dal gusto un po’ particolare ma unico.

3/6 – Pastiera con la crema

La pastiera con la crema ha un sapore leggermente più gustoso. In questa variante, cambia solo un piccolo particolare. Invece di aggiungere le uova a crudo per il ripieno, infatti, in questa ricetta si aggiungono le uova sotto forma di crema pasticciera. Questo permette al ripieno di essere più cremoso.

4/6 – Pastiera con riso e gocce di cioccolato

Questa versione è una variante più apprezzata dai bambini. Lo sappiamo, notoriamente i bambini, per la maggior parte, non amano molto la frutta candita. Sono però molto golosi di cioccolato. Il riso, invece, risulta più masticabile del grano. Per fare questa variante, quindi, basta seguire la ricetta originale, sostituendo i canditi con gocce di cioccolato, oppure con cioccolato fondente tagliato a pezzettini. Il riso, invece, deve essere stracotto, e deve andare a sostituirsi al grano.

5/6 – Pastiera con crema e mirtilli

Questa versione è molto più simile a una crostata, ma comunque molto gustosa e assolutamente da provare. Il procedimento è lo stesso della pastiera con la crema, e cioè di sostituire le uova con la crema pasticciera. I mirtilli invece vanno sostituiti alla frutta candita. Sciacquateli accuratamente con acqua abbondante prima di incorporarli al ripieno. Prediligete mirtilli freschi, se possibile.

6/6 – Pastiera classica con frolla al cacao

Questa versione della pastiera è un’idea che è venuta a me personalmente. Prevede la preparazione di una pastiera classica con ripieno classico, sostituendo solo la frolla. La pasta frolla deve essere, infatti, preparata incorporando il cacao alla base, per un gusto più particolare. In questa ricetta sarebbe preferibile comunque sostituire i canditi con le gocce di cioccolato, per riprendere il sapore della frolla.

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