Arrosto Caramellato: come cucinarlo

1/6 – Introduzione

L’arrosto (in senso generico) rappresenta un metodo di cottura che si può adeguare a differenti generi di carne. Tra questi, infatti, annoveriamo il manzo, il maiale, il pollo ed il tacchino. Preparare un ottimo arrosto necessita di molto tempo e tanta dose di pazienza. Ad esempio, nel caso in cui la cottura dovesse avvenire in forno, sono necessarie almeno 2 ore di tempo. Tuttavia se la carne non è un taglio povero, ma di alta qualità, si dovrebbe impiegare meno tempo per la sua fase di cottura. La ricetta che in questa guida vi proponiamo è quella dell’Arrosto Caramellato, che rappresenta un’alternativa succulenta alla classica pietanza. Si tratta, quindi, di una prelibatezza in grado di offrire un secondo piatto dai sapori decisi ma esotici ai propri commensali, ossia un’alternativa succulenta alla classica ricetta. Per la preparazione di questa ricetta verrà utilizzato del carré di maiale con un contorno di ananas, che con il suo sapore aspro, si sposa accuratamente con questo genere di carne e di mais. Vediamo, quindi, come cucinarlo con le dosi necessarie per 4 persone.

2/6 Occorrente

  • Un carrè di maiale di circa 800 g
  • 4 cucchiai di miele
  • 40 g di burro
  • Un litro di Latte
  • 4 cucchiai di zucchero di canna
  • 8 foglie di salvia
  • farina q.b.
  • sale q.b.
  • pepe bianco macinato
  • Un ananas fresca
  • Mais in scatola

3/6 – Completare la cottura, infornare l’arrosto e scolarlo

Per prima cosa è necessario legare, con l’ausilio di uno spago da cucina, il carré insieme a delle foglie di salvia, per poi infarinarlo prima di collocarlo su una casseruola in cui precedentemente è stato messo a scaldare dell’olio con 20 g di burro. La fase in cui vengono legati il carré insieme alle foglie di salvia, deve essere effettuata in modo tale che non si perda la forma in fase di cottura. Successivamente occorre lasciarlo rosolare su tutti quanti i lati per 10 minuti circa, girandolo con una buona frequenza. Dopo averlo salato e spolverato con del pepe bianco macinato, è fondamentale ricoprirlo con il latte, facendolo cuocere per 45 minuti a fiamma bassa. Al termine del processo di cottura, si deve lasciare scolare il carré di maiale sopra una griglia, per poi spalmarlo con il miele e successivamente rotolarlo nello zucchero di canna. Una volta che l’arrosto è finalmente pronto per essere infornato per circa 20 minuti sotto al grill caldissimo, occorre posizionarlo su una griglia sotto la quale andrà posizionata una teglia che raccolga il sugo che colerà.

4/6 – Preparare un sughetto di accompagnamento

Nel frattempo, con il fondo di cottura della carne cucinata nel latte, è necessario preparare un sughetto d’accompagnamento, aggiungendo una noce di burro, un cucchiaio di farina ed aggiustandolo di sale. Nel caso in cui si dovessero formare dei fastidiosi grumi, è buona regola passarlo al mixer, in modo tale da realizzare una sorta di crema. Nel caso in cui quest’ultima dovesse risultare eccessivamente densa, è sufficiente aggiungere un bicchiere di latte. In caso contrario, se dovesse risultare troppo liquida, è fondamentale aggiungere un altro po’ di. Farina.

5/6 – Realizzare i due contorni e completare la ricetta

Per quanto concerne il contorno, è necessario prendere l’ananas, che andrà sbucciato e ridotto a dadini. Successivamente dovrà esser lasciato saltare in una padella antiaderente con i 20 g di burro rimasti. Il medesimo procedimento è valido per il mais precedentemente ben scolato. Una volta che i due contorni sono finalmente pronti, è sufficiente unirli, per poi mescolare il tutto. Trascorsi 20 minuti, è possibile rimuovere l’arrosto dal forno, per poi eliminare lo spago, tagliandolo a fettine ed adagiandolo su un piatto da portata. Quindi occorrerà innaffiarlo con il sughetto, per poi aggiungere il contorno di ananas e di mais, precedentemente preparato. Non rimane altro da fare che servire e godersi questa prelibatezza culinaria.

6/6 Consigli

  • Se volete evitare fumo e odori versate dentro la teglia posta sotto alla griglia un bicchiere d’acqua.
  • Per questa ricetta possono essere utilizzate anche altri tipi di carne come il vitello e il tacchino.
  • Legare il pezzo di carne non è necessario se la carne è abbastanza compatta.
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