Come bere l’assenzio

  • 04 08 2021

1/5 – Introduzione

Chi è la Fata Verde? Qualcuno di voi mi risponderà Kylie Minogue per il suo ruolo da fatina nel film Moulin Rouge, altri mi risponderanno “l’assenzio!”. L’assenzio è passato alla storia come il “rimedio” al male di vivere bevuto dai poeti maledetti e oggi, molti locali ne propongono delle rivisitazioni a norma di legge.

2/5 Occorrente

  • bicchiere Pontalier o uno shot (il classico cicchetto)
  • un cucchiaino fenestrato o normale
  • acqua ghiacciata (Facoltativo)
  • una zolletta di zucchero
  • accendigas o accendino

3/5 – L’assenzio

L’assenzio è un distillato ad alta gradazione alcolica. E’ aromatizzato all’anice e in base alla percentuale di alcol può essere consumato in vari modi. Di solito l’assenzio con un alta percentuale alcolica e bevuto diluito con acqua ghiacciata e una zolletta di zucchero ma vediamo insieme come bere assenzio, quale bicchiere usare, come servirlo e come consumarlo. Esistono dei veri set di bicchieri nati appositamente per l’assenzio, ne è un esempio il bicchiere Pontarlier. In tal caso, il bicchiere è accompagnato da un cucchiaino in acciaio inox inossidabile che presenta sulla superficie delle apposite fessure, tra poco capiremo il perché.

4/5 – Versare l’assenzio nel bicchiere

Se si tratta di un distillato a 72°, diluirlo con dell’acqua anche se personalmente lo preferisco non diluito. Poggiare il cucchiaino sul bicchiere, posto in orizzontale. Poggiare la zolletta di zucchero sul bicchiere. Bagnare la zolletta di zucchero con qualche goccia di assenzio. Caramellare lo zucchero con una fiamma. A questo punto, lo zucchero inizierà a colare – dalle fenestrature o dai margini laterali del cucchiaino- nell’assenzio, l’intero assenzio andrà a fuoco, per spegnere la fiamma sarà necessario soffiare o applicare qualche goccia d’acqua. Come bere l’assenzio? Tutto di un fiato!

5/5 – Perché è necessario aggiungere la zolletta di zucchero?

L’assenzio ha un sapore molto forte, lo zucchero si depositerà sul fondo del bicchiere, quando si beve tutto di un fiato, il sapore che lascerà in bocca sarà dolciastro con un retrogusto amaro. In commercio esistono vari tipi di assenzio con diverse colorazioni, si tratta sempre di distillati ma che vanno da una gradazione tra i 45° e i 75°. Alcuni tipi di assenzio, chiaro, può essere consumato senza la zolletta; in ogni caso, l’utilizzo della zolletta non è obbligatorio ma fortemente consigliato. Se si utilizza la tecnica del fambé e non si è esperti, fate prima delle prove con assenzio diluito con acqua ghiacciata e tenete una bottiglia d’acqua a portata di mano. Bevete l’assenzio solo quando dopo non dovete mettervi alla guida.

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