Come bollire la pasta nel bimby

1/7 – Introduzione

Il Bimby è un robot da cucina multifunzione. Oltre a impastare pane, focacce, torte è in grado anche di cuocere carne e pasta, ed è proprio su quest’ultima che ci concentreremo. In questa guida, infatti, vedremo, passo dopo passo, come far bollire la pasta nel Bimby nella maniera ottimale, per gustarla al meglio.

2/7 Occorrente

  • pasta, sugo, acqua, brodo

3/7 – Impostare il Bimby a 100°

Come bollire la pasta nel Bimby? Innanzitutto, il primo passo da compiere è quello di montare il boccale del Bimby e aggiungervi dell’acqua da salare successivamente. Per portare l’acqua a ebollizione bisogna impostare il Bimby a 100 gradi vel.1 per circa 10 minuti. La quantità di acqua da inserire varia a seconda della quantità di pasta. Pertanto, per 500 grammi di pasta, occorrono 1500 grammi di acqua.

4/7 – Scolare la pasta

per quanto riguarda il tempo di cottura, ci si deve basare su quello indicato sulla confezione. In teoria si possono cuocere nel Bimby tutti i formati di pasta: dai rigatoni alle tagliatelle. Non importa, quindi, se la pasta è lunga o corta, l’ importante è farla cuocere a 100° antiorario a vel. 1. Quando poi la pasta sarà pronta si potrà procedere a scolarla. Per fare ciò è possibile utilizzare l’apposito vassoio oppure incastrare spatola e cestello come se fossero uno scolapasta. Prima di eliminare del tutto l’acqua di cottura è meglio prelevarne una tazza nel caso in cui vogliate aggiungere un po’ di acqua di cottura.

5/7 – Cuocere la pasta direttamente nel sugo

La comodità di possedere il Bimby, tuttavia, non sta nel fatto di poter bollire la pasta, ma nella possibilità di cuocerla direttamente nel sugo. Si tratta di una preparazione molto più saporita e dunque più gradevole. Quanto al tipo di sugo da preparare, ognuno è libero di dare sfogo alla propria fantasia utilizzando gli ingredienti che preferisce. In alternativa al sugo, si può anche decidere di utilizzare del brodo.

6/7 – Preparare la pasta risottata

Per bollire la cosiddetta pasta risottata, cioè la pasta cotta nel sugo, occorre innanzitutto preparare il sugo nel boccale e – quando questo sarà giunto a cottura – si potrà procedere con la preparazione della pastasciutta. La pasta va pesata a crudo e quindi unita al sugo, insieme al doppio del suo peso in acqua a cui si devono aggiungere ulteriori 100 grammi. Ad esempio: per 200 grammi di pasta si dovranno aggiungere 500 grammi di acqua (200 x 2 + 100). Il tempo di cottura da impostare è quello indicato sulla confezione della pasta, quanto alla temperatura deve essere di 100°. Non resta che scegliere la velocità soft e poi si potrà gustare un ottimo primo.

7/7 Consigli

  • È bene utilizzare pasta di ottima qualità che sappia tenere la cottura
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