Come condire gli shirataki

1/5 – Introduzione

Se desiderate proporre ai vostri ospiti un piatto innovativo e appetitoso, potete portare sulla vostra tavola gli shirataki, i deliziosi spaghetti giapponesi.
Ricavati dalla particolare lavorazione di una radice dalle molteplici proprietà benefiche, questi noodles, sottili e di colore bianco, presentano un tenore calorico molto limitato, un impatto glicemico piuttosto ridotto e un elevato potere saziante.
Per tali ragioni gli shirataki possono essere inseriti con frequenza nei menù destinati a chi segue un regime alimentare ipocalorico senza rinunciare così al piacere di gustare un buon piatto di pasta. In più, gli spaghetti si cuociono in poco tempo e si prestano ad essere insaporiti con una grande varietà di condimenti. Se siete curiosi di assaggiare questa pasta giapponese, proseguite nella lettura della guida seguente, nella quale troverete utili suggerimenti su come condire gli shirataki e dar vita ad un primo piatto ricco di gusto.

2/5 Occorrente

  • Shirataki con tonno e pomodori: 1 confezione di spaghetti shirataki, 160 gr di tonno al naturale, pomodoro a pezzettini, sale, olio, pomodori sott’olio, peperoncino, erba cipollina tritata, 1 spicchio d’aglio.
  • Shirataki con curry di tacchino e patate dolci: 1 confezione di spaghetti shirataki, 1 spicchio d’aglio, 1 pizzico di zenzero tritato, peperoncino, 2 cucchiai di curry in polvere, 200 ml di yogurt magro, 450 gr di bocconcini di tacchino, olio, uno scalogno, 2 patate dolci, sale.
  • Shirataki con verdure di stagione: 1 confezione di spaghetti shirataki, asparagi, carote, zucchine, porri, sale pepe, olio extravergine di oliva, erbe aromatiche, pomodori.

3/5 – Con tonno e pomodori

Una buona idea per servire gli shirataki è senza dubbio quella di insaporirli con tonno e pomodori. In un’ampia padella versate dell’olio extravergine di oliva insieme ad uno spicchio di aglio lavato e mondato. Ponete il tutto sulla fiamma moderata e, non appena l’aglio inizierà a dorarsi leggermente, aggiungete qualche cucchiaio di passata di pomodoro, salate e fate cuocere per circa 10 minuti. Incorporate quindi del tonno in scatola e una manciata di pomodori secchi sott’olio tritati finemente, lasciando cuocere a fuoco vivace per circa 5 minuti. A parte, cuocete gli spaghetti e, quando saranno pronti, insaporiteli con il condimento. Per finire, aggiungete dell’erba cipollina e un pizzico di peperoncino.

4/5 – Con patate e tacchino

Per un primo piatto più elaborato e ancora più gustoso, lessate in abbondante acqua salata per almeno 20 minuti delle patate pelate e ridotte a pezzetti. In una terrina incorporate a 200 g di yogurt bianco una presa di sale, un pizzico di curry, della radice grattugiata di zenzero e un po’ di peperoncino, amalgamando bene il tutto con un cucchiaio di legno. Aggiungete poi dei bocconcini di carne di tacchino e lasciate in un luogo fresco e asciutto per almeno 30 minuti. Rosolate in padella uno scalogno affettato con un filo d’olio, aggiungete poi il tacchino con la salsa di yogurt e le patate lessate e lasciate cuocere a fuoco lento per 15 minuti circa. Una volta che avrete cotto gli shirataki, saltateli in padella con il fondo di cottura dei bocconcini e serviteli insieme al tacchino e alle patate.

5/5 – Con verdura di stagione

Per un primo piatto appetitoso e genuino, potrete condire gli shirataki con ortaggi freschi di stagione, meglio se di agricoltura biologica. Mondate e affettate sottilmente, dunque, ciò che più vi piace e che riuscirete a trovare nei banchi dell’ortofrutta, come asparagi, carote, porri e zucchine. In un’ampia padella con il fondo antiaderente, versate due cucchiai abbondanti di olio extravergine di oliva e gli ortaggi tagliati alla julienne, insieme ad un presa di sale. Ponete sul fuoco vivace e lasciate cuocere per circa 7-8 minuti. Una volta che avrete cotto i vostri spaghetti giapponesi, uniteli alle verdure in padella e fate saltare per qualche minuto per insaporire. Completate con del pomodoro crudo, un filo di olio, del pepe e profumate con un trito di erbe aromatiche a scelta.

Riproduzione riservata