Come condire le barbabietole

1/4 – Introduzione

Esistono differenti tipologie di barbabietole, a tutti gli effetti è una pianta molto versatile. Vi è la varietà da foraggio, oppure quelle da zucchero, da orto o destinata all’allevamento del bestiame. Si tratta di un ortaggio non molto indicato per persone affette da diabete ed è ricco di ferro, potassio e sodio. Della pianta che le produce sono commestibili le foglie e i piccioli (questi ultimi di forma piatta e carnosa). Inoltre l’industria della lavorazione dei prodotti dell’agricoltura riesce a manipolarli in vari modi. Nella seguente guida vediamo alcuni consigli su come condire le barbabietole.

2/4 – Limone e olio

La barbabietola comune è una pianta che contiene una grande quantità di zucchero e che può essere consumata sia cruda che cotta. Un modo molto semplice per gustarla, è condirla utilizzando solamente del sale fino, del limone e dell’olio extravergine di oliva. Dato che le barbabietole hanno un retrogusto dolciastro abbastanza persistente, è opportuno usare una gran quantità di limone. Per preparare il piatto, si prende la barbabietola e la si condisce come si fa con della normalissima insalata, cioè a crudo. Per modificare e forse migliorare l’esperienza di gusto, è possibile aggiungere anche l’aceto di mele. Insieme al limone, consente di stemperare il gusto dolciastro e allo stesso tempo la rende gradevole al palato, specie per gli amanti dell’agrodolce.

3/4 – Frullato

Per coloro che non intendono rinunciare al gusto della barbabietola e cercano un prodotto salubre, possono provare a frullarla a crudo. Così facendo si ottiene una bevanda che può essere direttamente consumata. Eventualmente è possibile aggiungere qualche cucchiaino di zucchero. In questo modo diventa un integratore naturale ricco di vitamine, ed è l’ideale dopo una giornata di attività sportiva all’aperto o in estate, per sopperire alla carenza di sali minerali.

4/4 – Panna vegetale

Ecco infine un modo più ricco di condire le barbabietole utilizzando altri prodotti che oltre a modificarne il sapore, contribuiscono a realizzare un ottimo contorno che va al di là della semplice insalata. Un esempio è l’uso di panna vegetale, cipolle o aglio finemente tritati con un pizzico di sale, un po’ di olio e di limone. Frullando il tutto insieme, si ottiene una salsa leggermente acidula che è ottima per essere mescolata con le barbabietole tagliate a spicchio o a fettine, da servire fredde in tavola. Le barbabietole, anche in questo caso, possono essere consumate a crudo. Per coloro che le preferiscono invece cotte, bisogna lessarle. In questo caso potrete mettere in pratica un’altra ricetta ideale per creare un piatto a metà strada tra l’insalata e il dessert. Per ottenerlo è sufficiente cuocere le barbabietole al dente, poiché dopo vanno saltate in padella con zucchero a velo e finocchio selvatico, e quindi sfumate con aceto di vino bianco. Il piatto è da servire tiepido a tavola.

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