Per riscardare un pezzo di pizza hai a disposizione svariate possibilità. La prima, la più rapida, è, tuttavia, sconsigliata, ovvero utilizzare il microonde. In questo caso occorreranno pochissimi secondi, ma il risultato potrebbe essere una fetta di pizza molliccia e bollente, che nel giro di un paio di minuti diventerà fredda e dura e quasi impossibile da masticare.
Se dobbiamo scaldare una grossa quantità, puoi, invece, scegliere di accendere il forno di casa e in pochi minuti otterrai una pizza fragrante e molto simile a quella appena sfornata, specialmente se avrai la semplice accortezza di condirla con un filo d'olio extravergine d'oliva.
Se hai, invece, a disposizione pochi pezzi, puoi utilizzare un fornetto elettrico, possibilmente impostando la funzione grill per circa 4/5 minuti. La fetta, in questo modo, sarà correttamente riscaldata e si manterrà calda molto più a lungo.
Sempre per piccole quantità, un'altra soluzione potrebbe essere quella di scaldarla in una padella antiaderente o su una piastra di ghisa, possibilmente avendo l'accortezza di richiudendo con un coperchio affinché l'umidità possa espandersi più facilmente. In questo modo otterrai, così, una cottura uniforme, con la parte sopra soffice e quella sottostante più croccante. In mancanza di coperchio, scotta rapidamente prima la parte condita e poi rigira la fetta, cuocendo per circa 1/2 minuti. Per quest'ultimo tipo di cottura la padella dovrà, però, risultare ben calda. Ricorda di non sprecare mai il cibo e di riciclarlo nei pasti successivi, scaldandolo nel modo corretto per non intaccarne bontà e proprietà.