Come conservare e riscaldare la pizza

1/8 – Introduzione

Dici pizza, leggi Italia. La pizza, vero simbolo della gastronomia made in Italy, nonché uno dei cibi più amati e apprezzati in assoluto nel mondo, è un piatto unico che mette d’accordo grandi e piccini. Da gustare in compagnia o da soli, durante una serata in compagnia o con un bel film di accompagnamento, la pizza continua a ricevere apprezzamenti in tutto il mondo, candidandosi a rappresentare l’Italia sulle tavole internazionali. Ogni momento è quello giusto per gustare una, nei gusti più classici o stravaganti.
Nonostante la sua bontà, può però capitare che ne avanzi qualche fetta o addirittura una intera.
Come fare, dunque, per conservare e riscaldare la pizza avanzata nel modo più corretto possibile, per cercare di non alterarne la bontà? In questa guida proveremo a svelarti qualche semplice e pratico trucchetto in merito.

2/8 Occorrente

  • Forno elettrico
  • Padella antiaderente
  • Piastra di ghisa
  • Pizza
  • Contenitore a chiusura ermetica
  • Carta assorbente
  • Pellicola trasparente
  • Carta da freezer
  • Coperchio

3/8 – A temperatura ambiente

Il caso più frequente di avanzo avviene quando si prende una pizza da asporto, se ne mangia metà o poco più e il resto rimane nel cartone. Cosa fare a questo punto? Puoi decidere di mangiarla il giorno dopo, magari per pranzo o a metà mattina. In questo caso non saranno necessari particolari accorgimenti: basterà richiudere il cartone e magari metterlo nel forno spento o in un luogo comunque non caldo e sufficientemente asciutto.

4/8 – In frigorifero

Se invece vuoi consumarla durante la cena successiva, o al limite entro le successive 36/48 ore, ti converrà conservare meglio gli avanzi, riponendoli in frigorifero.
Se abbiamo a disposizione un contenitore a chiusura ermetica o simili, sarà sufficiente tagliare la pizza avanzata in fette o in pezzetti e riporli, nel contenitore, in frigorifero.

5/8 – Su carta assorbente

Per evitare che la pizza diventi molliccia, è buona norma posizionarla su un pezzo di carta assorbente o su un tovagliolo di carta, che provvederà a raccogliere l’umidità. In mancanza di contenitori ermetici, copriamo accuratamente i pezzi, posizionandoli in un piatto o un contenitore fondo che chiuderemo con un coperchio o della pellicola trasparente.
Ricordiamo di lasciare raffreddare bene tutte le fette prima di conservarla, per evitare, in questa maniera, che il calore e l’umidità, evaporando, bagnino il fondo della pizza rendendola eccessivamente molla e poco piacevole al palato.

6/8 – In freezer

In ultimo, se non hai intenzione di consumare la pizza a breve termine, ti converrà incartarla, possibilmente sovrapponendo i due pezzi, in carta oleata e in un sacchetto, e poi riporla in freezer. In questo modo potrai consumare la pizza nei giorni successivi, senza alcuna fretta.

7/8 – Come riscaldare la pizza

Per riscaldare un pezzo di pizza hai a disposizione svariate possibilità. La prima, la più rapida ovvero utilizzare il microonde, è sconsigliata. In questo caso basterebbero pochissimi secondi, ma il risultato potrebbe essere una fetta di pizza molle e bollente, che nel giro di un paio di minuti diventerà fredda e dura e quasi impossibile da masticare.
Se dobbiamo scaldare una grossa quantità, puoi, invece, scegliere di accendere il forno di casa e in pochi minuti otterrai una pizza fragrante e molto simile a quella appena sfornata, specialmente se avrai la semplice accortezza di condirla con un filo d’olio extravergine d’oliva.
Se hai, invece, a disposizione pochi pezzi, puoi utilizzare un fornetto elettrico, possibilmente impostando la funzione grill per circa 4/5 minuti. La fetta, in questo modo, sarà correttamente riscaldata e si manterrà calda molto più a lungo.
Sempre per piccole quantità, un’altra soluzione potrebbe essere quella di scaldarla in una padella antiaderente, o su una piastra di ghisa, possibilmente avendo l’accortezza di coprire con un coperchio affinché l’umidità possa espandersi più facilmente. In questo modo otterrai una cottura uniforme, con la parte sopra soffice e quella sottostante più croccante. In mancanza di coperchio, scotta rapidamente prima la parte condita e poi rigira la fetta, cuocendo per circa 1/2 minuti. Per quest’ultimo tipo di cottura la padella dovrà risultare ben calda. Ricorda di non sprecare mai il cibo e di riciclarlo nei pasti successivi, scaldandolo nel modo corretto per non intaccarne bontà e proprietà.

8/8 Consigli

  • Aggiungendo qualche ingrediente fresco sulla pizza da riscaldare il risultato sarà migliore: sembrerà appena sfornata!

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