Come conservare il salame

1/8 – Introduzione

I salumi si prestano per molti sfiziosi antipasti e fanno parte di quella che è la tradizione gastronomica del nostro Paese. Solitamente, questo tipo di alimento si acquista fresco. Tuttavia, si può anche stagionare, basta seguire alcuni piccoli accorgimenti. Nei passi successivi di questa breve guida, impareremo qualche trucco su come conservare il salame. Seguendo le indicazioni che troviamo di seguito, riusciremo a non perdere il gusto e la prelibatezza di questo prelibato salume.

2/8 Occorrente

  • Salame intero o cominciato
  • Panno di cotone
  • Macchina per sottovuoto
  • Olio d’oliva

3/8 – Scegliere il posto giusto in cui conservare il salame

Quando ci troviamo ad acquistare un buon salume, è importante la qualità. Anzitutto dobbiamo affidarci a una marca che conosciamo da tempo, dopodiché andremo a scegliere il nostro salame in base alla data di scadenza, alle dimensioni e al tipo. Per conservarlo nel migliore dei modi, dobbiamo prima di tutto fare attenzione al luogo in cui lo stiperemo. Scegliamo una cantinetta, oppure un posto che abbia la giusta aerazione. Cerchiamo di non collocare i salumi in aree eccessivamente umide né chiuse, altrimenti si rischia di rovinare la carne.

4/8 – Appendere il salame in senso verticale e lasciarlo sospeso in aria

Per conservare il salame in modo da farlo durare a lungo, appendiamolo in senso verticale. Assicuriamoci di lasciare il prodotto sospeso in aria e lontano da qualunque superficie. Dobbiamo evitare ogni tipo di contatto con muri o altri oggetti. Grazie a questo sistema, la carne potrà “respirare” e il suo profumo si manterrà intenso il più a lungo possibile. In questa modalità potremo conservare sia il salame intero che quello che stiamo già consumando. Dobbiamo soltanto fare molta attenzione a coprire la parte tagliata con un foglio di carta ben oleata. Chiudiamo con un elastico e lasciamo il salame appeso.

5/8 – Conservare il salame in frigorifero

Un altro metodo di conservazione del salame piuttosto efficace consiste nel tenerlo in frigorifero. Se optiamo per questa soluzione, cerchiamo di consumarlo in pochi giorni. L’ideale è riporlo nella parte del frigo in cui la temperatura si mantiene più bassa. Il frigorifero contiene molti cibi, ciascuno dei quali emana un proprio odore. Per impedire al salame di assorbirli, avvolgiamolo in un foglio di carta da forno. Così facendo, il suo profumo non subirà influenze da altri alimenti.

6/8 – Conservare il salame in ripostiglio o con il sottovuoto

Se ci troviamo in una zona fresca, potremmo conservare il salame nel ripostiglio, oppure in cucina. Scegliendo la prima modalità di conservazione, potremmo avvolgerlo in un panno di cotone che ungeremo con qualche goccia di olio di oliva. L’olio serve per non far annerire la parte tagliata del salume. Inoltre, grazie a esso, nessun insetto si avvicinerà al nostro alimento. Se poi preferiamo conservare il salame nella nostra cucina, possiamo ricorrere al sottovuoto. Questa soluzione ci permette di conservare al meglio tutti i nostri cibi in un sacchetto trasparente dal quale priveremo l’aria.

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8/8 Consigli

  • Il salame potrebbe diventare secco in pochi giorni e, se la carne diventa troppo dura, è indice che si è rovinato. Cerchiamo di non far prendere aria al salume senza coprirlo con il giusto involucro.
  • Controlliamo la data di scadenza del salume e il colore della carne prima di consumarlo.

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