Come conservare l’aglio fresco

1/10 – Introduzione

L’aglio, a differenza di quanto molti possano pensare, non è una pianta, bensì un bulbo aromatico dal sapore e dal profumo deciso, imparentato con la famiglia delle cipolle. È possibile trovarlo sia nei mercati che decidere di coltivare autonomamente i bulbi. In quest’ultimo caso, occorre sapere come conservare l’aglio quando è fresco. Vediamo come.

2/10 Occorrente

  • Aglio
  • Barattolini di vetro
  • Congelatore
  • Olio, aceto o vino a scelta

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Ci sono moltissimi metodi per conservare l’aglio fresco, ma tutti richiedono che sia precedentemente trattato. Uno di questi è l’essiccatura: dopo aver comprato le teste d’aglio, che devono essere ben sode ma non troppo striminzite o secche, porle in un luogo buio a temperatura ambiente e non troppo areato per qualche giorno. Una volta che l’aglio sarà pronto, ci si può sbizzarrire con i metodi di conservazione.

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Il modo più semplice per conservare l’aglio a casa è in dei sacchetti di maglia o cestini a trama rada. L’aglio con gambi sottili e flessibili può essere trasformato in delle belle trecce da poter appendere ovunque; contrariamente, se invece l’aglio presenta un gambo spesso e rigido, evitare questo metodo altrimenti potrebbe rompersi.

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L’aglio si mantiene più a lungo se conservato ad temperatura compresa fra i 15 e u 18 gradi e con un livello di umidità moderato. Un trucco è quello di conservare l’aglio in un vaso di argilla non smaltata riposto in un armadio, creando così una sorta di humidor senza però eliminare completamente la circolazione dell’aria, in modo che l’aglio non marcisca.

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Per conservare l’aglio in olio, basta riempire un barattolino d’olio e immergervi gli spicchi d’aglio dopo averli privati della loro buccia. Alternativamente, si può preparare una “crema d’aglio” versando nel mixer una parte di aglio e due di olio: una volta posto nel congelatore, la crema rimarrà liquida a causa della presenza dell’olio.

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Conservando l’aglio in aceto o vino, esso durerà fino a 4 mesi. Basta porre gli spicchi sbucciati in un barattolo precedentemente riempito di aceto o vino al quale è possibile aggiungere erbe aromatiche o sale per conferire sfumature di sapore particolari. In questo caso, l’aglio potrà essere conservato in frigorifero. Tuttavia, se la muffa dovesse fare la sua comparsa prima dei 4 mesi, sarà necessario gettare via l’aglio.

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L’ultimo metodo, ovvero quello di congelare l’aglio, è abbastanza controverso in quanto alcuni puristi pensano che la consistenza e il gusto si alteri. Tuttavia, si possono conservare gli spicchi d’aglio interi con la loro buccia, avvolgendoli nella pellicola per alimenti oppure tritarli finemente.

9/10 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=XJhz2zReUlw

10/10 Consigli

  • Esistono anche dei vasetti in ceramica volti proprio alla conservazione di questo bulbo.

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